Home Notizie Francia campione del mondo, l’inviato di France 24 ‘assalito’ dai tifosi (video)

Francia campione del mondo, l’inviato di France 24 ‘assalito’ dai tifosi (video)

I festeggiamenti per la vittoria irrompono nella all-news francese

pubblicato 15 Luglio 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 23:17

I Mondiali di calcio si sono appena conclusi con la vittoria della nazionale francese su quella croata. Gli occhi del mondo erano tutti puntati su Mosca e sull’atto finale del torneo, compresi evidentemente quelli mediatici, dai canali nazionali francesi e croati che hanno seguito con un occhio di riguardo particolare l’evento.

Abbiamo conosciuto bene l’eco mediatico di una finale di calcio, quindi l’attenzione che viene dedicata e come si muovono le varie redazioni giornalistiche per garantire la copertura ad hoc che una finale di un mondiale merita. Così è stato anche per il canale news France 24, che ha sguinzagliato i suoi inviati in giro per Parigi a raccontare le ore antecedenti e postume alla sfida, incuranti di qualche tifoso un po’ sopra le righe che potrebbe riservare sorprese durante i collegamenti.

Così è stato per Cédric Ferreira, inviato della all-news francese che ha documentato la felicità dei tifosi francesi anche pochi istanti il fischio finale, nel pieno dei festeggiamenti che hanno coinvolto Parigi. Il povero inviato è stato attorniato dalla gente che celebrava il trionfo della loro squadra, chi solo per un urlo dedicato alla nazionale francese che si è portata a casa la coppa, chi per circondare il giornalista e coinvolgerlo nella festa.

Nonostante le urla, i baci improvvisati ed un ragazzo temerario che senza timidezza ha rifilato un paio di occhiali con i colori della bandiera francese, l’inviato continua il suo racconto imperterrito il collegamenti senza mai perdere il suo aplomb, con evidente disagio e accennando qualche sorriso.

C’è una reputazione da difendere dopotutto, e così forse aveva pensato anche ‘un certo’ indimenticato Paolo Frajese (giornalista ed inviato del Tg1, scomparso nel 2000) che in una situazione analoga ben 20 anni fa, ha reagito ben diversamente a chi lo disturbava mentre cercava di mandare avanti il suo lavoro, regalando uno dei momenti storici cult del giornalismo televisivo italiano.