Francesco Renga non più contro X Factor: “Voglio andarci in finale col botto, ma Nevruz non mi convince”. Ambra sta meglio
Ora, di Francesco Renga e Ambra non dovremmo occuparci su queste pagine, anche se la notizia del loro matrimonio a sorpresa (entro l’estate, in una chiesetta a Brescia, con pochi parenti e amici importanti) ci riempie il cuore. A strombazzarla in copertina è Vanity Fair, che rassicura sulle condizioni di salute dell’Angiolini. Il motivo per
Ora, di Francesco Renga e Ambra non dovremmo occuparci su queste pagine, anche se la notizia del loro matrimonio a sorpresa (entro l’estate, in una chiesetta a Brescia, con pochi parenti e amici importanti) ci riempie il cuore. A strombazzarla in copertina è Vanity Fair, che rassicura sulle condizioni di salute dell’Angiolini. Il motivo per cui ha disdettato il ruolo di protagonista de La Squadra non è per snobismo o scelte strategiche. L’attrice e conduttrice è ora in convalescenza, reduce da una brutta infezione emorragica che l’ha costretta a letto e a cancellare tutti gli impegni.
Chiusa la parentesi di gossip, torniamo ai nostri argomenti di pertinenza televisiva. Ambra e Renga sono entrambi legati alla trasmissione X Factor, pur non avendone mai fatto parte. Ambra, infatti, doveva – come aveva ammesso lei stessa a Vanity – fare la giudice della terza edizione, ma all’ultimo Claudia Mori le è stata preferita dalla produzione (pazzi). Renga, perciò, è bugiardo sulla cosa, nel dichiarare tutt’altra versione dei fatti:
“Non hanno chiesto ad Ambra di fare la giudice. Se l’avessero fatto, credo che avrebbe rifiutato. E dire che farebbe un figurone. Anche perché, e questa è una cosa che non le ho mai detto, Ambra dà il meglio di sé quando non è al centro dell’attenzione. Quando è un po’ defilata, è un gigante. Se invece è sotto i riflettori, come tutte le persone fragili e sensibili, mette automaticamente la corazza da invincibile. A ripensarci, questa è la cosa con cui – all’inizio della nostra storia – ho dovuto più combattere”.
Anche Renga ha avuto la stessa proposta di fare il giudice di X Factor, ma per quest’anno (in ballo con lui, il suo stesso ex collega dei Timoria, Omar Pedrini, che si è dovuto accontentare di fare l’opinionista saltuario di Extra Factor). Francesco, dal canto suo, ha preferito rifiutare:
“Stavo quasi per accettare. Ma poi, facendo un altro mestiere, non sono riuscito a conciliare gli impegni. Avevo detto che a X Factor non ci sarei più andato neanche come ospite. E’ vero. Ma sono una persona intelligente e non ho paura di contraddirmi. Spero, anzi, di andarci durante la finalissima con gli ascolti al top. Ci tengo a dire che non ce l’ho con i singoli programmi, ma con chi sfrutta questi ragazzi per un anno e poi li molla”.
Su Nevruz si è fatto un’idea ben precisa:
“E’ divertente, ma è roba già vista e sentita milioni di volte. Mi piaceva molto Manuela, gran voce, ma l’hanno eliminata. Mi veniva da ridere quando dicevano che faceva la diva: avercene, dive così…”.
E’ molto furbo, Francesco Renga. Sino a poco tempo fa dichiarava:
“Quel che fa male è vedere come la discografia si sia piegata alla televisione, in maniera pesante. Mi riferisco ai vari talent show, che fanno male prima di tutto ai giovani talenti: ai miei tempi ci volevano anni per trovare una casa discografica che investisse in te, per loro basta una manciata di passaggi televisivi. La stagionalità fa male, non viene costruito nulla. Bisognerebbe che qualcuno glielo dicesse: non è una scuola quella che state facendo, è semplicemente televisione. Sono d’accordo con Pippo Baudo: la vittoria a Sanremo di Valerio Scanu ha accelerato la morte del festival”.
In tempi di promozione, però, non si butta via niente. Ora gli verranno aperte le porte della finalissima?