C’è una nuova tendenza imperante a casa Rai, quella delle Nuove Proposte da proteggere come se fossero delle pietre preziose. Se, paradossalmente, si rinnega un’esperienza di tre anni di Mara Venier a La vita in diretta, ci sono le giovani conduttrici che vanno sostenute e nobilitate.
Prendete Francesca Fialdini, che oggi si è congedata dal pubblico vaticanista di A sua immagine. Dispiaciutissimo e al tempo stesso contento per lei, vista la sua nuova avventura a Unomattina In Famiglia, è stato il conduttore Rosario Carelli:
“Ultima puntata con te. Io applaudo per salutarti, però siamo contenti perché dalla prossima settimana diventerà con Tiberio Timperi la conduttrice di In famiglia su RaiUno. In bocca al lupo Franci”.
La Fialdini, peraltro sempre più separata alla nascita da Courtney Thorne-Smith, va detto che ha puntato sul basso profilo:
“Ci alzeremo molto presto la mattina, però dopo vi passeremo il testimone. Però sarà una bellissima avventura”.
In ogni caso un bel battesimo per l’ex conduttrice del Premio Strega, che in questa stagione ha avuto una promozione a discapito della più titolata Georgia Luzi, finita in panchina.
Restando a guardare RaiUno la domenica mattina, si assiste alla grande operazione strategica, messa su per far sembrare brava Ingrid Muccitelli. Linea Verde, in fondo, è il programma dei miracoli, perché la sua storia professionale renderebbe credibile persino Francesco Facchinetti.
La Muccitelli, che può contare su un partner autorevole come Patrizio Roversi, è stata così presentata da quest’ultimo per renderla più familiare al pubblico di RaiUno:
“E’ la nuova conduttrice di Linea Verde, prenderà un nome d’arte, Mungitelli. Perché io ti porto nelle stalle, Linea verde è questo”.
Insomma, Ingrid è ormai patrimonio aziendale di RaiUno e non si tocca. La vediamo destreggiarsi con sicurezza al volante dell’auto ufficiale di Linea Verde, con primi piani molto “importanti”, per arrivare allo zoccolo duro della tv di stato.
Ad aiutarla nel processo di nobilitazione è il fatto che la prima puntata di oggi sia andata alla scoperta dei luoghi di Montalbano, dalla casa di Punta Seppia al mitico ristorante. La Muccitelli ha anche diviso un polipo con Roberto Nobile, lo storico informatore Nicolò Zito.
A un certo punto, quando le hanno fatto degustare un buon vino, lei ha dato prova di tutta la sua adeguatezza ai temi enogastronomici:
“Buono, io posso dire che è buonissimo. Non so aggiungere altro”.
Non ti preoccupare, Ingrid. Senza la diretta sembri quasi padroneggiare i tempi televisivi. Brava la Rai, a tutelare le sue risorse (non) artistiche.