Francesca Cipriani fuori da La Pupa “protesta” a Fontana di Trevi
Non gli è andata proprio giù l’esclusione. Francesca Cipriani, ex gieffina sparita come tanti dalle cronache, voleva rilanciarsi nel ruolo di “Pupa” nella nuova edizione de La Pupa e il Secchione, ma le sono state preferite altre bellezze meno note. Così ha deciso di inscenare (di sua sponte o con spintarella di qualche ufficio stampa?)
Non gli è andata proprio giù l’esclusione. Francesca Cipriani, ex gieffina sparita come tanti dalle cronache, voleva rilanciarsi nel ruolo di “Pupa” nella nuova edizione de La Pupa e il Secchione, ma le sono state preferite altre bellezze meno note. Così ha deciso di inscenare (di sua sponte o con spintarella di qualche ufficio stampa?) una singolare protesta di fronte alla Fontana di Trevi a Roma.
In un’apoteosi del trash, con abitino pitonato, abbondante décolleté tatuato e munita di cartello si è immersa parzialmente nella Fontana (ricevendo l’ovvio verbale della Polizia Municipale) con pose tutte a favore dei fotografi. Avrebbe voluto emulare la Ekberg della Dolce Vita, ma siamo stati tutti salvati dai solerti vigili che in quel caso hanno minacciato di arrestarla. La Cipriani sostiene di essere “la vera pupa” e le sue argomentazioni sono assolutamente incontestabili, bisogna ammetterlo:
Senza nulla togliere alle ragazze selezionate, perché loro si ed io no? Voglio esserci anche io, in fondo sono una vera ”pupa”, o forse non si vede? Faccio un appello agli autori perché mi chiamino; ho fatto tutti i provini, ma la convocazione non e’ arrivata: io sono pupa inside. Da quando mi sveglio, prima di uscire mi occorrono due ore tra trucco, parrucco e scelta dell’abito
Qualcuno ascolterà questo grido disperato?
