Fran Drescher (La Tata) potrebbe tornare in tv e diventa una nonna
L’ex Tata di The Nanny è pronta per un nuovo progetto tv , un pilot multi-camera creato dal figlio di Eugene Levy
Il tempo passa per tutti e se nei rimpianti anni ’90, oggi più che mai al centro dell’attenzione dopo la morte di uno dei suoi “simboli” Luke Perry, eri un’avvenente Tata, nel 2019 rischi di diventare una stramba, simpatica e seducente nonna. Perchè il tempo passa ma il fascino resta.
Fran Drescher è stata infatti scelta come una dei protagonisti del pilot comedy multi-camera (girato in studio con il pubblico come The Big Bang Thoery) di NBC Uninsured. Drescher sarà Linda una mamma e una nonna che ama i suoi figli e i suoi nipoti così come ama ricorda a tutti che arriva da Brooklyn.
Uninsured (letteralmente “non assicurato”) racconta di una coppia di giovani genitori Dave e Rebecca, che saranno interpretata da Adam Pally e Abby Elliot, che si ritrovano a dover prendere in casa i genitori di Dave, dopo che hanno accumulato migliaia di dollari di debiti a causa di investimenti sbagliati.
Lo spunto economico/finanziario porterà quindi a una classica comedy multi-camera familiare in cui sotto lo stesso tetto vive un’unica famiglia con tutte le differenze e i contrasti generazionali che ne conseguono. Gran parte del successo o meno della serie, nel caso Uninsured sarà realmente ordinata da NBC, dipenderà anche dall’interazione e dall’alchimia tra i diversi attori, con nel cast anche Jessy Hodges e Amer Chadha-Patel oltre ai tre già citati.
Uninsured è prodotta da Sony Pictures e scritta da Dan Levy, figlio del comico Eugene Levy che insieme al padre è attualmente autore e protagonista di Schitt’s Creek.
Dopo i 145 episodi e sei stagioni de La Tata, con cui ha ottenuto anche due nomination agli Emmy e due ai Golden Globe, Fran Drescher ha creato e interpretato la beve comedy Happily Divorced durata solo due stagioni, doppiato Hotel Transilvania e avuto ruoli da guest star in Broad City.
Chissà se questo nuovo impegno impedirà a Fran Drescher di portare avanti il “grande progetto” legato a La Tata anticipato nel corso di un’intervista qualche tempo fa.