“30 anni di Forum e anche 30 anni di rappresentazioni di tradimenti, che sono cose che capitano”. Questa è la morale stravolta da un’indulgente Barbara Palombelli, che ha pensato bene di celebrare le corna nell’eccezionale collocazione della domenica pomeriggio.
La puntata celebrativa dei 30 anni di Forum è stata talmente speciale da autorizzare un clima sin troppo “sbottonato”. Dopo una trash-causa vip che ha visto la lotta tra fede e scienze in mano a Paolo Brosio e Alessandro Cecchi Paone, è con l’esperimento della Mediazione che si sono toccati livelli da osteria imbarazzanti.
Il tutto al cospetto di un Maurizio Costanzo, papà del format, che si leccava pure i baffi per aver inaugurato un genere televisivo. In pratica abbiamo visto due contendenti separati con i rispettivi compagni, che se ne sono dette di santa ragione. Uno dei due era Claudio Pallitto, ripescato dall’Ufficio Casting direttamente da Tamarreide. L’abbiamo visto diventare l’oggetto del desiderio persino dalla conduttrice, che non ha resistito a toccargli i bicipiti.
Per il resto l’ingresso in studio della sua (finta) amante, Silvia, ha provocato una deriva pazzesca. Se l’ex moglie le dava della sfasciafamiglie per essere fuggita col suo uomo in un motel, la nuova compagna l’ha accusata a sua volta di essere una cattiva madre. Il tutto è avvenuto in un clima urlato e con un linguaggio alla deriva.
Chi l’avrebbe detto che soprattutto la sciura da salotto buono potesse tirar fuori un linguaggio da scaricatrice di porto?
La Palombelli si è lanciata, sia citando integralmente il titolo del libro ‘Siamo tutti puttane’, la cui autrice era presente in studio, sia commentandolo (a sua volta senza bip):
“Siamo tutti puttane è un titolo provocatorio. Però rispetto al tradimento c’è sempre quest’accusa. La donna che si porta via un uomo sposato è sempre una puttana”.
La sua è licenza poetica, mentre a Mara Maionchi l’avrebbero già stra-bippata?