Foodieteller, Carlo Spinelli a Blogo: “La cucina è p0rnografia colta” (Video)
Carlo Spinelli racconta a Blogo Foodieteller, il nuovo programma in onda su La3 da domenica 19 ottobre.
Su La3 domenica 19 ottobre è in partenza alle 22 un nuovo programma di cucina che promette di raccontare ricette e ristorazione da un punto di vista molto più “personale”. Protagonista del format il foodblogger Carlo Spinelli che andrà alla scoperta di tutti quei luoghi in cui la cucina è anche un pretesto per raccontare delle storie, per condividere esperienze e visioni. Ogni episodio parte da una parola chiave che trova poi la sua declinazione nelle storie che si vanno a raccontare. Il compito del conduttore è quello di portare il telespettatore in giro nei vari “luoghi” del cibo (dodici ristoranti, uno per puntata), luoghi che spesso diventano quasi più importanti del cibo stesso. Abbiamo incontrato Carlo Spinelli per scoprire meglio di cosa si tratta…
Foodieteller riguarda me e la mia voglia infinita di mangiare e di esplorare. In realtà quando non devo lavorare sono vegano o non mangio direttamente…
Quindi per fare questo programma vai contro ai tuoi principi?
No, assolutamente. Alterno vizio ad astinenza come i migliori monaci tibetani.
E sui vizi dei monaci tibetani ci sarebbe da indagare. Ma poi temo che andremmo fuori tema. Dunque torniamo a Foodieteller: la prima puntata inizia con te che ti chiedi: “Cos’è la cucina?”. Ti rigiro la domanda: cos’è la cucina per te e come verrà raccontata all’interno di Foodieteller?
La cucina per me è nutrizione, divertimento e p0rnografia colta. Foodieteller sarà un viaggio attraverso alcuni luoghi fantastici di Milano legati alla ristorazione. Si parlerà di cucina tradizionale, innovativa, street food, scoperta, amore, passione. Comunque non mancheranno molte persone e molti luoghi.
E le persone non mancheranno perché il programma si concentrerà proprio sulle loro storie, giusto? In che modo?
A volte ci si scorda che dietro ad un piatto ci sono persone che hanno storie, quando non perfino viaggi incredibili da raccontare. Nella prima puntata incontreremo due chef Moira e Giuseppe che viaggiano di continuo. Si fanno fino a 600 km per prendersi una forma di formaggio. Vedremo nel corso delle dodici puntate altrettante storie: saranno tutte bellissime e totalmente diverse l’una dall’altra.
La formica sostituirà il bovino perché il bovino costa tantissimo al nostro pianeta in termini di acqua e di energia. Con questa frase inizia la seconda parte dell’intervista che abbiamo fatto a Carlo Spinelli. La trovate nel video in apertura e non potete assolutamente perdervela: soprattutto se volete scoprire quale sia il modo corretto di mangiare…formiche!