Food Hospital, su Real Time si guarisce mangiando

Food Hospital non è proprio un buon titolo da usare in Italia visto che il primo pensiero corre al ‘cibo da ospedale’, ma la serie al via stasera su Real Time non ha nulla a che fare con i tristi vassoi plastificati che vengono consegnati nelle corsie dei reparti, anzi. La nuova serie al via oggi su Real Time alle 23,05 punta, piuttosto, a insegnarci quali cibi mangiare per curare disturbi più o meno frequenti senza ricorrere ai medicinali o quale dieta associare alle cure farmaceutiche per ottenere i risultati migliori.

La serie, prodotta dalla britannica Channel 4, si avvale della consulenza di tre specialisti, il Dr. Giovanni Miletto (di chiare origini italiane ma nato e pasciuto a Londra), la nutrizionista Lucy Jones e il gastroenterologo Shaw Somers: a loro il compito di visitare i pazienti, consigliare loro i cibi da evitare e la dieta da seguire e spiegare al pubblico a casa i benefici di un comportamento alimentare adeguato alle proprie condizioni fisiche.

In tutto otto puntate in questa prima stagione (altre sette sono state realizzate per la seconda) in cui il team di Food Hospital affronta almeno due/tre casi a volta: si va dalle malattie cutanee (dalla semplice acne alla psioriasi), dal colesterolo alto alla gotta, ma si affrontano casi anche più complicati come il morbo di Crohn, l’ovaio policistico (oggetto della prima puntata) o anche ‘malattie imbarazzanti’ come la ‘sindrome dell’odore di pesce’. In basso il promo.

Casi, dunque, non solo banali, per i quali, magari, ognuno di noi ha già una ricetta da adottare: non dimentichiamo, infatti, che il programma nasce per il pubblico anglosassone, che solitamente segue uno stile alimentare diverso dal nostro e che quindi non può far leva sui tanti rimedi ‘delle nonne’ italiane o su alcune elementari norme – per noi – di buon senso, tipo quella di non abusare di grassi in caso di acne, per dire.

In ogni caso potremmo imparare qualcosa di nuovo: l’appuntamento è per il lunedì sera alle 23.05.