Focus Ascolti TvBlog – Bilancio stagione 2013-2014: L’aria che tira (La 7)
Il bilancio stagionale degli ascolti del programma del mezzogiorno di La7 L’aria che tira.
Tracciamo oggi il bilancio stagionale sul fronte degli ascolti del programma di “intrattenimento giornalistico” di La7 L’aria che tira. Partiamo come nostra consuetudine con il dato medio stagionale del programma (Settembre- Maggio) che è stato di 385.000 telespettatori ed il 3,95% di share. Ricordiamo che il programma partiva alle ore 11 e terminava attorno alle 13:30.
La media della stagione precedente della trasmissione, che partiva sempre alle ore 11 ma terminava attorno alle ore 12:30, fu di 306.000 telespettatori ed il 4,26% di share. Vediamo ora le percentuali di share per singoli target, partendo dal sesso, dove qua vediamo, a differenza degli altri programmi del mattino finora esaminati, uno share più alto per gli uomini, con il 4,78%, a fronte del 3,44% delle donne.
Passando alle percentuali per età, abbiamo il 5,3% degli over 65, 5,56% della fascia 55-64 anni, 2,84% 45-54 anni, 1,12% 35-44 anni, 2,04% 25-34 anni, 1,1% 15-24 anni, 0,63% 8-14 anni, fino allo 0,55% della fascia dei più piccini, 4-7 anni. Passiamo ora agli share per classi socio economiche, dove abbiamo il 7,21% della classe AA, 4,86% della AB, 3,61% BB, 3,58% MA, 3,34% MB e 2,36% BA.
Per livello d’istruzione abbiamo l’8,04% del target laurea, 4,12% media superiore, 3,81% elementare, 3,74% media inferiore e 0,41% nessuna. La regione in cui il programma di La7 ottiene la percentuale di share più alta risulta essere il Trentino Alto Adige con il 10,06%, seguito dalla Liguria con l’8,62% di share, quindi c’è la Valle D’Aosta con il 7,05% di share.
La regione in cui questo programma ottiene lo share più basso è la Basilicata con l’1,48%, seguita dalla Puglia con il 2,06% e dal Veneto con il 2,81% di share.