Focus Ascolti – The Voice of Italy (Confronto prima e seconda edizione per target)
I dati di ascolto per target di The Voice of Italy ed il confronto fra le due edizioni del programma
E’ partita ieri sera sulla seconda rete del servizio pubblico radiotelevisivo la terza edizione dello spettacolo musicale The Voice of Italy. Andremo ora a vedere i dati di ascolto delle prime due edizioni dello show di Rai2, focalizzandoci sui dati di share dei singoli target e facendo un confronto con i dati delle due edizioni andate in onda. Partiamo dal dato medio del totale individui della prima edizione di questo programma che fu del 13,73% di share e 3.286.000 telespettatori. La prima puntata fu vista da una media di 3.376.000 telespettatori ed il 12,34%, mentre la finale ottenne un ascolto di 3.346.000 telespettatori ed il 14,88% di share.
L’edizione trasmessa lo scorso anno ottenne un dato medio di 3.204.000 telespettatori ed il 14,06% di share. La prima puntata fu vista da 2.705.000 telespettatori e l’11,15% di share, mentre la finale ottenne un ascolto di 4.100.000 telespettatori ed il 21,03% di share. Entriamo ora nel dettaglio degli ascolti andando a vedere nei singoli target le percentuali di share ottenute da The Voice, facendo anche un confronto fra le due edizioni andate in onda. Per quel che riguarda il totale individui abbiamo una lievissima crescita per la seconda edizione, con un +0,33% di share. Crescita per gli uomini dell’1,37% e lieve calo delle donne dello 0,56% di share.
Nella seconda edizione dello show di Rai2 rileviamo una crescita di pubblico giovane, con un +5,09% di share nella fascia 8-14 anni e +2,68% nella 15-24 anni. Crescita anche nella fascia d’età che va dai 45-54 anni con un +2,28% di share. Calo però fra gli over 65, con un -2,15% di share rispetto alla prima serie. The Voice 2 guadagna pubblico pregiato rispetto alla prima edizione con un +3,07 punti di share nella classe AA, perdendone però 2 nella classe AB.
Che il talent show di Rai2 lo scorso anno abbia guadagnato pubblico colto lo si evince anche dal fatto che cresce la percentuale di share fra i laureati, precisamente del 3,64%, mentre cala del 3% quella elementare. Crescita poi del 3,36% di share rispetto a The Voice 1 nel target nessuna istruzione, segno dell’incremento del pubblico giovane che sta frequentando la scuola. Vedremo dunque fra poco i dati di ascolto della prima puntata di The Voice 3, che nei prossimi giorni andremo a confrontare con i dati qui sopra esposti.