Focus Ascolti – The Voice 3 cresce fra i giovani ed il pubblico alto
Compariamo i dati di ascolto per target fra le prime puntate di The Voice 2 e The Voice 3
Carico dei suoi 3.036.000 telespettatori pari al 12,69% di share, torna stasera sulla seconda rete del servizio pubblico radiotelevisivo The Voice of Italy 3, il talent show vera alternativa generalista al patinatissimo X Factor made in Sky. Ci torna forte di una puntata, rispetto alla prima dell’edizione 2014, con un incremento di 313.000 telespettatori e l’1,54% di share. Il programma è andato bene proprio in quel pubblico importantissimo per la seconda rete della Rai, cioè il telespettatore giovane, con un livello d’istruzione particolarmente elevata e di classi socio economiche alte.
Vediamo con la nostra speciale rubrica di Focus Ascolti le varie percentuali share nei singoli target della prima puntata di The Voice 3, comparandole con quelle della prima puntata di The Voice 2 andata in onda mercoledì 12 marzo 2014. Abbiamo detto del totale individui, ora vediamo nel target commerciale, con il 15,3% di share, rispetto al 13,54% della premiere dell’anno prima. Cresce lo share sia degli uomini che delle donne, con un +1,39% fra i primi e +1,66% fra le seconde.
Fra i bambini 4-7 anni lo share cresce del 2,27%, ma il balzo in avanti più grande è nella fascia fra i 15 ed i 24 anni con un +8,36% di share ed una percentuale quest’anno del 24,55%, rispetto al 16,19% dell’anno scorso. Buono l’incremento anche nelle fasce 25-34 e 34-44 anni, con rispettivamente un +3,83% e +3,08% di share. Per quel che riguarda le classi socio economiche abbiamo un balzo in avanti nelle classi economicamente più elevate, precisamente nella AA The Voice cresce dell’1,1%, del 2,2% nella MA e del 7,76% nella BA. Calo invece nella classe BB del 3,34% di share.
Passando al livello d’istruzione crescita del 3% fra “nessuna”, segno dell’aumento di giovani davanti al teleschermo in età scolastica e di quasi il 2% fra i laureati e del 2,55% fra coloro i quali hanno ottenuto la maturità.