Focus ascolti, Ore 14 su Rai2, un successo pomeridiano pronto anche per il prime time
L’analisi degli ascolti del programma quotidiano del primo pomeriggio di Rai2 diretto e condotto da Milo Infante
La stagione appena terminata è assolutamente da incorniciare per Ore 14, la trasmissione di cronaca del primo pomeriggio di Rai2. Programma in onda dall’ottobre 2020 su Rai2, la trasmissione diretta e condotta da Milo Infante ha guadagnato quasi 2 punti di share rispetto alla stagione precedente e ben 3 punti di share rispetto alla stagione 2021-2022. Addirittura raddoppiando gli ascolti rispetto alla sua stagione d’esordio. Insomma un successo crescente per un programma che ha conquistato edizioni dopo edizioni sempre più pubblico e credibilità . Da evidenziare picchi che sfiorano il 12% di share, in particolare nella puntata del 20 giugno scorso.
Ore 14, un successo quotidiano pronto ad essere affiancato da un prime time
Una trasmissione che ormai avrebbe diritto ad una prima serata settimanale (l’ideale sarebbe stata una edizione di prova estiva) che vada però ad agganciarsi al quotidiano. La trasmissione quotidiana del pomeriggio dunque, come programma propedeutico al prime time settimanale (magari proprio di venerdì o giovedì sera). Perchè solo con il programma quotidiano in onda in contemporanea, avrebbe senso un prime time settimanale. In questo senso ha fatto scuole Amici di Maria De Filippi. Non può certamente esistere un prime time,senza l’appuntamento quotidiano dal lunedì al venerdì.
Ore 14 ed il raddoppio degli ascolti
Oggi dunque la nostra rubrica di focus ascolti punta la sua lente d’ingrandimento proprio su Ore 14 e lo fa proprio il giorno dopo la chiusura di questo ultimo fortunato ciclo. Proprio nell’ultima puntata di ieri il conduttore Milo Infante ha voluto diffondere i dati di ascolto della sua creatura televisiva, con giustificato orgoglio. Il programma infatti ha ottenuto quest’anno una media del 7,5% di share e 855.000 telespettatori. Dato come dicevano nettamente in crescita rispetto alla media della stagione precedente che fu del 5,85%. La stagione 2021-2022 di Ore 14 ottenne una media del 4,55% di share, mentre nella stagione d’esordio totalizzò una media del 3,55% di share.
L’analisi degli ascolti per target
Ore 14 dunque più che raddoppia gli ascolti dalla sua partenza ad oggi. Ma che volto ha il pubblico che segue questo programma? Andiamo dunque a scandagliare i target che stanno dietro al 7,5% di share e 855.000 telespettatori. Pubblico per la maggioranza femminile,con uno share del 9%, con gli uomini che si fermano al 5,7%. Il 70% del pubblico di questo programma dunque è formato da donne, il 30% da uomini.
L’età ed il sesso
Per quel che riguarda l’età la percentuale più alta è per gli over 65 con il 9% di share, ma va sottolineato il 7% di share nella fascia 15-24 anni che per una rete come Rai2 è praticamente un record. Anche in considerazione del fatto che i giovani ormai la tv non la seguono quasi più, se non come pretesto per “socializzare”. Registriamo poi il 7% di share anche nella fascia 45-64 anni.
Le classi socio economiche ed il livello d’istruzione
Buone notizie per il programma di Rai2 anche nelle classi socio economiche con l’8,5% di share nella classe medio alta ed il 7,5% nella classe alta. Una cosa questa che si riverbera anche nel livello d’istruzione con percentuali fra l’8 ed il 9% di share nella media inferiore e superiore ed il 6,5% dei laureati.
I dati regionali
Per quel che riguarda i dati regionali vediamo che la regione che fa registrare la percentuale di share più alta di Ore 14 risulta essere il Friuli Venezia Giulia con il 14%, seguito dalla Toscana con il 12% e l’Emilia Romagna con l’11% di share. La regione viceversa dove il programma ottiene lo share più basso risulta essere la Valle d’Aosta con l’1,18%, seguita dal Molise con il 3% e la Calabria con il 4% di share.
Conclusioni
Ore 14 dunque è il vero successo del pomeriggio Rai di queste ultime stagioni, pronto a raddoppiare la sua presenza in video anche con un prime time settimanale. Tutto ciò avverrà in Rai, oppure si accorgerà qualche altra rete del potenziale di un programma di questo tipo? Ai posteri l’ardua sentenza.