Focus ascolti: il terribile marzo 2020 e i numeri della televisione italiana
I dati del mese appena trascorso
Marzo 2020 è un mese che ci ricorderemo per molto tempo ed entrerà nei libri di storia per la terribile situazione che stiamo vivendo causata dal virus Covid 19. La televisione, come tutte le cose, ha dovuto fare i conti con questa emergenza sanitaria, con chiusure e ridimensionamenti di programmi e se paradossalmente con la gente costretta a casa ha visto aumentare di quasi un ora il suo consumo quotidiano da parte del pubblico, ha dovuto anche fare i conti con la contrazione pubblicitaria.
Detto questo vediamo dunque i dati di ascolto del mese appena trascorso, facendo un raffronto con i numeri del mese del marzo 2019. La rete più vista nel totale giornata resta sempre Rai1 con una media del 16,81% di share, in leggerissima ascesa, precisamente dello 0,08% di share rispetto ad un anno fa. Segue Canale 5 con una media del 15,09% di share, la prima rete commerciale italiana accusa il calo più consistente fra le generaliste con una perdita del 2,03% di share, causata principalmente dalla fascia del mezzogiorno e del pomeriggio.
Terzo posto per Rai3 con il 7,19% di share ed una crescita dello 0,13% rispetto al marzo 2019, mentre il quarto posto è per Italia1 con il 5,1% di share ed un incremento rispetto all’anno passato dello 0,29% di share. Per il quinto posto dobbiamo bussare alla porta di Rai2 che ottiene nel mese di marzo appena passato un dato nel totale giornata del 5% di share, con un calo dello 0,8% di share rispetto a 12 mesi fa.
Sesta posizione per La7 che ottiene una media del 3,96% di share ed un incremento rispetto al marzo 2019 dello 0,29% di share (La7 ed Italia1 sono le reti generaliste cresciute di più rispetto ad un anno fa). Chiude la classifica Rete 4 con un dato medio nel totale giornata del 3,83% di share ed in lievissimo calo rispetto al marzo 2019 dello 0,03% di share.
E’ il dato di tutte le altre tv ad avere la crescita più importante, passa infatti dal 38,56% di dodici mesi fa al 42,99% del marzo 2020, con un incremento quindi del 4,43% di share. Possiamo dunque dire che la gente costretta a casa davanti alla tv nel mese scorso ha fatto crescere maggiormente le “altre tv”.