Focus Ascolti – Bilancio 2011-’12: La prova del cuoco (Rai1)
Il bilancio auditel di questa stagione del programma La prova del cuoco, condotto su Rai1 tutti i mezzogiorni da Antonella Clerici
Proseguiamo la serie di post dedicati al bilancio dei programmi del day time di questa stagione ormai alle battute finali. Dopo aver visto la scorsa settimana i programmi del mattino, in questa settimana il nostro focus degli ascolti sarà puntato sui programmi del mezzogiorno ed iniziamo la serie con la trasmissione La prova del cuoco, condotta da Antonella Clerici tutti i giorni da mezzogiorno al Tg1 delle 13 e 30 su Rai1.
Partiamo subito con il dato medio di questa stagione (dati da settembre al 26 di maggio) che ci dice di 2.498.000 telespettatori, pari al 18,89% di share. La puntata più vista è stata quella del 2 gennaio che totalizzò 3.142.000 telespettatori pari al 18,38% di share, mentre la meno vista è stata la prima andata in onda il 12 settembre che fece registrare 2.001.000 telespettatori pari al 16,41% di share. Il dato di share più alto si è registrato con la puntata dell’8 marzo con il 22,23%. Il dato medio della Prova del cuoco della scorsa stagione fu di 2.663.000 telespettatori, pari al 20,38% di share.
Passiamo ora a vedere il profilo del telespettatore che segue il varietà culinario condotto da Antonella Clerici, che risulta essere formato per il 31,09% da uomini e per il 68,91% da donne. Passando ai target per età, partiamo dal 4-7 anni con lo 0,85%, 8-14 anni 1,27%, 15-24 anni 2,97%, 25-34 anni 5,99%, 35-44 anni 8,02%, 45-54 anni 12,24%, 55-64 anni 18,83%, over 65 49,83%. Per classi socio-economiche abbiamo per il 7,55 la AA, 10,54% BB, 32,29% MB, 4,38% BA, 14,63% AB e 30,62% MA. Per livello d’istruzione abbiamo per l’1,91% nessuno, 45,93% elementare, 27,67% media superiore e 3,54% laurea. Vediamo ora in quali regioni è più seguita ed in quali meno La prova del cuoco.
Foto apertura | © TM News
La regione con la percentuale di share più alta risulta essere il Molise con il 24,21%, quella con la percentuale più bassa è la Lombardia (curiosamente la regione dove è nata Antonella Clerici) con il 13,42%.