Flavia Vento: “Basta con le starlette scandalose in tv! Ai miei tempi c’era più selezione”
Secondo Flavia Vento la tv di oggi dovrebbe essere più selettiva, come ai tempi del suo esordio, e non accettare starlette famose solo per scandali e gossip.
Flavia Vento non ci sta e dice no ad una tv fatta di scandalose starlette sempre al centro del gossip. In un’intervista fiume ad A, la showgirl trentacinquenne racconta molte cose di sè e fa qualche accenno al vetriolo alla tv di oggi. Ai tempi del suo esordio nel piccolo schermo, era tutto diverso, a quanto dice. Ne vogliamo tutti sapere di più.
Ma prima di passare alle scottanti dichiarazioni della Vento, direi che val la pena di ricordare il suo esordio televisivo che risale ormai a 12 anni fa: Flavia, allora ventitreenne era la ragazza sotto al tavolo di plexiglass nel programma Libero di Teo Mammucari (il futuro conduttore de Le Iene dopo l’addio di Brignano?). Un inizio di carriera così promettente non poteva che sfociare in un futuro televisivo da reality. Precisamente dalle stalle con le stelle de La Fattoria all’esilio esotico dell’Isola dei Famosi, dove quest’anno ci ha deliziato con una serie di poesie da lei composte.
E’ una donna piena di interessi Flavia, e se alla letteratura e alla tv abbiamo già accennato, come non parlare anche della politica? La Vento, in tempi di fiacca televisiva, avevo deciso di scendere in campo al fianco di Francesco Storace per per…insomma, per qualche ragione. Pare proprio che quando c’è da prendere posizione, Flavia abbia tutto il coraggio di farlo ed eccoci arrivati al punto, dunque. Cosa non le piace della tv di oggi?
Quando ho cominciato non era così, in tv c’era più selezione. Le cose sono cambiate: basta leggere i giornali: scandali su scandali. Si parla di qualcuno solo per via degli scandali.
Beh, effettivamente la bionda starlette non ha mai dato modo di creare gossip di particolare interesse. Basterebbe non considerare solo quel fatterello: quella volta in cui aveva accusato il capitano della Roma Francesco Totti di aver tradito la sua Iena consorte con lei. Ma niente di cui i giornali si siano davvero cibati, in fondo.
Comunque per la classica serie “Chi disprezza compra”, alla Vento un ritorno in tv schifo schifo non farebbe. Anzi, si sta impegnando tantissimo da anni nella recitazione e ci ha regalato due perle cinematografiche (Parentesi Tonde e Andata e Ritorno), ma non disdegnerebbe la fiction, pare. Solo che c’è un piccolo problema:
Recitare è sempre stato il mio sogno ma ho studiato talmente tanto che mi sono stufata. Ho fatto corsi con Santamaria, Favino, Placido. Prima o poi qualcuno si ricorderà di me. Non credo che ci vogliano davvero raccomandazioni per entrare nel mondo della recitazione: se uno è bravo, fa i provini e lo prendono. Ma a me non fanno fare manco i provini. Credo che abbiano un pregiudizio: dicono che non so recitare.
Dicono, eh? Parole al Vento o dura verità?