Fiorello su Gomorra: “Le polemiche sulla serie? Sono stupide”
A Napoli per due date del suo “L’ora del Rosario”, lo showman commenta la serie di Sky Atlantic.
“Napoli non è Gomorra e le polemiche sulla serie tv, sul film, sul libro sono stupide”
Chiaro, asciutto, lapidario: così Fiorello a Federico Vacalebre de Il Mattino nell’intervista concessa alla vigilia della prima data napoletana de L’Ora del Rosario, arrivata in città con un doppio sold-out.
“I film sulla mafia non sparlano della Sicilia, è il crimine organizzato che insozza la mia terra, non chi lo racconta, cinema o tv che sia. Milano è sopravvissuta senza danni ai film poliziotteschi anni Settanta, e se poi è entrata nel decennio da bere, diversamente violento, certo non è colpa delle pellicole con Maurizio Merli”
aggiunge Fiorello, che come suo solito ha inaugurato la sua tappa girando per la città e realizzando clip da mostrare poi al pubblico in sala. E dire che mentre su Sky Atlantic andavano in onda la terza (sorprendente) e la quarta puntata della seconda stagione di Gomorra e Fiore girava per i vicoli dei Quartieri Spagnoli, Beppe Grillo era all’Augusteo di Napoli per recuperare lo show cancellato per la morte di Gianroberto Casaleggio.
“Non lo sapevo: se mi fossi accorto che Beppe era a Napoli potevo anticipare il mio arrivo in città e vedermi il suo show”
ha detto Rosario a Il Mattino, prima di prepararsi al suo spettacolo. Se i suoi sono andati subito sold-out, quello di Grillo non ha avuto stessa sorte. E per esorcizzare i posti vuoti in teatro, Grillo ha chiamato in causa proprio la serie Sky:
“Non c’è il tutto esaurito stasera… per forza c’è la concorrenza di Gomorra. I napoletani non vedono l’ora, sparatorie, ammazzamenti”
ha scherzato col pubblico. Intanto la serie conferma il suo successo. Ma questa è un’altra storia.