L’annuncite di Fiorello
Fiorello e la moda degli annunci. Se l’anticipazione viene azzeccata è merito suo, in quanto capace di affidarsi a gole profonde attendibili, se invece si rivela un buco nell’acqua pazienza. Perché “mica hai davvero creduto che stesse facendo sul serio”
Si può tranquillamente parlare di annuncite. Ne è affetto Fiorello, che a Viva Rai 2 ha abituato il pubblico a rivelazioni che, ogni benedetta volta, scatenano lanci di agenzia di primissima mattina. E già alle 8 siti e social sono pieni di “Fiorello ha detto”, “Fiorello ha rivelato”.
Non c’è il tempo per la verifica. E non ce n’è nemmeno il bisogno. Perché basta includere tutto all’interno di un virgolettato per scaricare sullo showman siciliano qualsiasi responsabilità. Ma intanto il sasso è stato lanciato nello stagno, generando reazioni, rumori, clamore.
Fiorello viaggia sul sottilissimo filo dell’ambiguità, forte del suo ruolo di comico. E così se l’anticipazione viene azzeccata è merito suo, in quanto capace di affidarsi a gole profonde attendibili, se invece si rivela un buco nell’acqua pazienza. Perché “mica hai davvero creduto che stesse facendo sul serio”.
Rosario si diverte, sa di creare scompiglio, adora il caos e resta alla finestra per osservare gli effetti delle sue azioni. Per poi parlarne il giorno dopo, magari sfottendo chi ci è cascato. Proprio come accadde lo scorso ottobre, quando nell’Aspettando Viva Rai 2 trasmesso su Instagram fece credere che a Fedez fosse stata proposta la direzione artistica del Festival 2025.
La balla, messa in moto grazie ad una voce riprodotta con l’intelligenza artificiale, si sarebbe potuta facilmente smascherare, anche in virtù del rapporto a dir poco teso tra la Rai e lo stesso rapper. Vuoi però mettere il gusto del dubbio rispetto ad un finto scoop immediatamente sgonfiato?
Sanremo resta il campo preferito di Fiore. Sempre nell’autunno 2023 rivelò che Jovanotti sarebbe stato uno degli ospiti dell’edizione in onda da lì a qualche mese. “Si esibirà con Lazza in un duetto dal titolo Lazzaro”, scherzò il conduttore, spiazzando il pubblico che a quel punto non comprese più dove terminava la parte seria e cominciava quella goliardica. Per la cronaca, Lorenzo sul palco dell’Ariston non ci sarebbe mai salito.
Finita qui? Manco per sogno. Marzo 2024: Fiorello guarda di nuovo al 2025 e si cimenta nel toto-conduttori: “Michelle Hunziker tornerà in Rai. Ha fatto il Festival e lo rifarebbe volentieri”. Pure stavolta titoloni e giornalisti costretti a correre dietro alla sparata.
Lo sguardo si allarga senza problemi oltre i confini di Viale Mazzini. A novembre spifferò che Morgan – da poco estromesso dalla giuria di X Factor – si sarebbe riappacificato con la produzione per rientrare in vista della finale. Fiorello, tuttavia, si corresse in corsa spiegando che si erano create due fazioni contrapposte (“c’è chi lo rivuole e chi no”) e che alla fine non se ne sarebbe fatto nulla.
Fino ad arrivare alla bomba più recente: “La Warner sta trattando per acquistare il polo giornalistico di La7”. Parole talmente roboanti che la risposta di La7 è arrivata prima di subito. Con i sorrisi di rito, chi lo sa quanto davvero sinceri.