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Fine del mondo: come cambieranno le fiction ed i telefilm

La fine del mondo ha fatto cambiare agli sceneggiatori le storie delle fiction e dei telefilm

pubblicato 20 Dicembre 2012 aggiornato 3 Settembre 2020 23:14

La fine del mondo non fermerà la produzione di serie tv e fiction: troppo allettanti le storie che potrebbero ispirarsi alle varie profezie ed allineamenti astronomici che chiudere i set sembrerebbe uno spreco. Se quindi la tv italiana si sta preparando come può, anche la fiction e la serialità americana si stanno dando da fare per aggiustare le trame delle serie tv più famose ed adattarle ai possibili nuovi scenari. TvBlog vi propone alcune idee di come potrebbero essere modificati i telefilm: se voi ne avete altre, scrivetele nei commenti!

Fiction Rai e Mediaset

La Rai conferma il Piano Fiction e, nell’ottica di una maggiore attualizzazione delle sue produzioni, propone “La Terra Ribolle”, “L’atollo (l’unico rimasto in superficie)”, “Un marziano in famiglia”, “Tutti pazzi per pestilenza”, “Un posto sul meteorite vagante”.

Sul fronte film-tv, annunciata un’agiografia dedicata a San Giacobbo, con Terence Hill nel ruolo del protagonista e Simone Montedoro in quelli dell’acerrimo nemico Piero Angela. Il cast di “Una grande famiglia” è stato invece contattato per recitare nel sequel della serie, che proporrà nuovi colpi di scena: ora i protagonisti sono zombie ed Alessandro Gassman col cavolo che ritorna a farsi mangiare vivo da loro.

Mediaset risponde con “I Cesarini”, con i sopravvissuti della serie, “Squadra antimafia-Nostradamus oggi” e “L’onore e il rispetto-parte quarta”: Garko non ce lo togliamo neanche così. La fiction soprannaturale con Claudio Gioè da “Il Tredicesimo Apostolo” diventa “L’unico apostolo”, mentre sul fronte soap le “Centovetrine” chiuderanno per lasciare spazio ai “Centovetrini” per analizzare i vari virus in diffusione. Cambio in corso d’opera per “Come un delfino”, che diventerà “Come Lochness”.

Telefilm

Chiusura prossima per “Revenge”: la protagonista voleva vendicarsi di un’intera famiglia, ma l’Apocalisse l’ha anticipata. Novità per “Bones”: ora saranno gli scheletri ad indagare sui protagonisti e non viceversa, mentre in “The Walking Dead” gli zombie avranno conquistato il potere e, dopo attente considerazioni, decideranno di fare le Primarie per decidere chi di loro dovrà governare. In 1,5 milioni si candideranno.

Una brutta piega prenderà “Dexter”: con nessuno da giustiziare, il killer dei serial killer si sentirà molto solo, mentre Carrie Mathison di “Homeland”, da brava paranoica, accuserà ancora una volta Brody ed Abu Nazir di essere artefici dell’Apocalisse.

Dovranno lavorare molto i medici di “Grey’s anatomy”, e con nuovi forme di vite presenti sulla Terra, lo stanzino dove i protagonisti si accopp… ehm, riposano, sarà più affollato. Inoltre, Cristina troverà finalmente qualcuno che come lei non ha i muscoli facciali adatti per simulare un sorriso.

Sul fronte teen, se “Gossip Girl” ha chiuso consapevole che di gossip non ce ne sarebbe stato più, le ragazze di “Pretty Little Liars” non si libereranno di A, che manderà loro, in assenza di una linea telefonica, messaggi di fumo minacciosi.

E se il gruppo di “Fringe”, dopo aver investigato su tanti fenomeni paranormali, ora sarà chiamato ad indagare su quello che c’è ancora di normale al mondo, tirano un sospiro di sollievo gli autori di “Glee”: senza pubblico, la trama può andare tranquillamente a ramengo ed il cast non dovrà per forza saper cantare.

Tra tanti cambiamenti, una sola certezza: “Beautiful” continuerà ad andare in onda, perchè i Forrester continueranno a sposarsi tra di loro e litigare ancora per molto, cascasse il mondo.

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