Festivalbar 2007. Tutte le novità in anteprima
Si rinnova come ogni anno l’appuntamento con la kermesse dell’estate, il Festivalbar giunto quest’anno alla 44esima edizione. La manifestazione musicale ideata da Vittorio Salvetti, curata dal figlio Andrea, quest’anno sarà condotta da Enrico Silvestrin, Elisabetta Canalis e Giulio Golia.Tocca ad Andrea Salvetti, il patron, aprire le danze in conferenza stampa e subito annuncia la grande
Si rinnova come ogni anno l’appuntamento con la kermesse dell’estate, il Festivalbar giunto quest’anno alla 44esima edizione. La manifestazione musicale ideata da Vittorio Salvetti, curata dal figlio Andrea, quest’anno sarà condotta da Enrico Silvestrin, Elisabetta Canalis e Giulio Golia.
Tocca ad Andrea Salvetti, il patron, aprire le danze in conferenza stampa e subito annuncia la grande novità di quest’anno ovvero la concentrazione in sole sei serate della kermesse che gli altri anni ne prevedeva nove. La motivazione che viene data è quella di condensare in meno serate tutto il parterre musicale più importante per proporre i maggiori artisti in prime time ed evitare ripetizioni che erano frequenti negli anni passati.
L’obiettivo e soprattutto la speranza di Salvetti è quella di non trasmettere una serata uguale all’altra. Nella tappa di Catania il 29 giugno è prevista anche Avril Lavigne come confermato da un dirigente della casa discografica BMG.
La prima tappa, il cosiddetto Galà, andrà in onda per la prima volta da Milano in Piazza Duomo; in passato era già stata nel capoluogo meneghino due volte ma all’Arena Civica. E’ la prima volta che viene realizzata nella piazza più importante di Milano e tra quelle più famose d’Italia.
Nella tappa di Milano ci saranno Dolores O’Riordan, i Tokyo Hotel e Macy Gray tra gli artisti internazionali presenti oltre al meglio della discografia italiana con qualche defezione come Tiziano Ferro o Vasco Rossi (che però potrebbe esserci alla finale).
Alcuni nomi? Zucchero, Elisa, Biagio Antonacci, Irene Grandi, Pino Daniele, Nek, Max Pezzali, Francesco Renga, Tiromancino, Zero Assoluto, Simone Cristicchi, Le Vibrazioni, Fabrizio Moro, Finley, Negramaro, Daniele Silvestri e tanti altri.
Viene annunciata la prima novità: è allo studio la messa in onda di alcune seconde serate che saranno mandate in onda probabilmente la domenica e verranno trasmesse subito dopo la conclusione delle tre tappe di Catania a fare da ponte fino alla finalissima all’Arena di Verona il 7 settembre in diretta su Italia 1. Per quanto riguarda le anteprime torna dopo due anni a condurle Filippo Nardi che, a detta del patron, è quello che secondo un sondaggio è risultato più gradito in questo ruolo di intervistatore a pochi minuti dall’entrata sul palco e subito dopo l’esibizioni dei cantanti.
Festivalbar andrà anche su Internet su Myspace e Yahoo, a dimostrazione della volontà di Salvetti di essere sempre a contatto coi giovani e con le nuove tecnologie.
Tocca al direttore di Italia 1 Luca Tiraboschi parlare del Festivalbar e l’esordio è eloquente.
Oggi è una giornata facile per la rete, perchè tutte le volte è una gioia che si rinnova. Il Festivalbar è il Festivalbar, non c’è bisogno di spiegare cosa sia. Quest’anno abbiamo pensato ad una struttura di palinsesto più moderna, ringrazio in questo caso Andrea Salvetti che già dalla fine della scorsa edizione ha pensato insieme a me a come migliorare questa manifestazione, creando delle puntate di prima serata che fossero eventi a se stanti, una sequenza di cantanti popolarissimi suddivisi in varie serate che fossero confezionate in maniera differente l’una dall’altra. Numero di puntate inferiori in prime time, musica di alta rilevanza italiana ed internazionale condensata in pochi prime time, ma un ponte, quello della seconda serata, che legherà la finale e che diventerà fondamentale per costruire una nuova proposta per la musica di qualità, vera innovazione per Italia 1.
E’ la volta dei conduttori e per cavalleria si parte con la bella Elisabetta Canalis che dichiara con non poca emozione la propria gioia per far parte della kermesse.
Ringrazio Mediaset e Andrea per questa possibilità che mi hanno dato. Sono cresciuta con il Festivalbar, la musica è una mia grande passione, sono stata sempre una spettatrice fedele e sono contenta di diventare una conduttrice. Ho bisogno di un grande in bocca al lupo, la prima puntata mi tremeranno le gambe perchè Piazza Duomo è importante e spero di dare il massimo.
Enrico Silvestrin è definito da Salvetti il “tecnico musicale” e lo annuncia con enfasi giustificando per questo la presenza di ospiti internazionali per tradurre le risposte dei quali non ci saranno problemi. Il conduttore e attore in Distretto di Polizia si toglie un sassolino dalla scarpa
Ero diventato una sorta di cellula dormiente del mondo musicale, Andrea l’ha riaccesa con questa proposta. Lo ringrazio per avermi tenuto sempre fermo nel cast. E’ una proposta che non si poteva rifiutare, da tanti anni avrei voluto farla ma non era ancora capitata l’occasione e sono contento che ciò avvenga quando non sono più solo un conduttore televisivo ma mi cimento anche nella recitazione in una serie di successo. Metterò la mia essenza di vita nella musica con passione ed entusiasmo per ripagare la fiducia di Andrea e di Mediaset e del mio agente Lele Mora che hanno creduto in me.
L’ultimo dei conduttori, il più sorprendente, è Giulio Golia che si presenta ai giornalisti con il suo solito fare autoironico che l’ha contraddistinto nelle Iene, trasmissione che riprenderà in autunno prima in seconda serata (notizia esclusiva) e da gennaio in prime time.
Devo ringraziare la rete perchè credo che abbiano scommesso su di me, sono contento di questo ruolo: una commistione tra il pubblico e l’evento sul palco. Parlerò con i fan club, con persone che fanno mille chilometri per vedere il proprio idolo e logicamente sarò sul palco con gli artisti. Un ruolo diverso dal solito che spero possa divertire e intrattenere il pubblico.
E’ il turno di Filippo Nardi che condurrà le anteprime del martedì alle 13,40 che ci racconta di aver aperto una casa discografica indipendente e di essere pertanto rimasto nella musica anche nei due anni in cui non ha più partecipato alla kermesse.
Dopo di che Andrea ricorda la memoria di suo padre che ha ideato tutto quarantaquattro anni fa e a cui segue un applauso spontaneo.
Alle domande del pubblico una mette l’accento sulla mancanza di tappe del centro italia e prontamente risponde Salvetti.
Avevamo richiesto Roma, alcuni politici erano d’accordo, altri no. Hanno tergiversato molto, troppo. E alla fine abbiamo deciso di optare per Milano, tramite l’assessore Terzi, e Catania.
Tiraboschi si attende un ascolto del 10,5%, leggermente inferiore alla media dell’11%.
Il paragone va all’anno passato dando la colpa del brusco calo di ascolti alla concomitanza dei Mondiali di Calcio e all’onda lunga che hanno portato. Forse sarebbe stato più onesto ammettere che anche il trio di conduttori non aveva funzionato granchè e che forse anche la qualità delle canzoni non era eccelsa, cosa che assicura Salvetti non è il caso di quest’anno.
Una delle domande è sulla proposizione di temi sociali che saranno inclusi all’interno del Festivalbar, per la verità non una novità viste le precedenti occasioni in cui si parlò di Emergency. Verranno introdotti dei temi e degli argomenti quali la cultura ambientalista o la crescente violenza e disagio nel mondo giovanile, tema che verrà ripreso anche nel sito Internet ufficiale, il volontariato e tanti altri.
Festivalbar non parlerà solo di musica anche perchè la stessa musica parla di questi argomenti, pensando alle canzoni di Moro.
Interessante il meccanismo per decretare i vincitori: spariti i juke box ci saranno due classifiche, ovvero l’air-play radiofonico e le vendite sulla base delle barre magnetiche dei cd ma anche una novità.
Il vincitore viene sempre decretato sempre sulla base di queste classifiche, dal primo all’ultimo posto viene assegnato un punteggio che poi viene sommato. Quest’anno rileveremo anche il polso del pubblico di casa e daremo quindi la possibilità di votare attraverso il nostro sito. Il peso del voto del pubblico varrà al 33%, così come l’air-play e le barre magnetiche.
Infine qualche domanda che io stesso ho posto a Salvetti.
Sulla base del voto al pubblico ho chiesto se si preveda anche il televoto per creare l’interattività anche in diretta televisiva e la risposta di Salvetti è stata decisamente condivisibile.
Il televoto è un problema. O si abbassa il costo del messaggio, oppure chiedere un euro o due euro ritengo sia un furto per un ragazzino. Il juke box costava 50-100 lire, se il televoto va a 20 Cent o 40 Cent ci posso stare, ma a quelle cifre no. Mi piacerebbe molto. Non posso fare come Miss Italia o Sanremo. Non mi interessa fare business, mi serve solo capire cosa preferisce il pubblico.
Una domanda sulla chat con gli artisti. Ho chiesto la motivazione per cui non si possa leggere una sorta di archivio della presenza dei cantanti e relative risposte ma si debba partecipare in diretta e trattasi di un problema di diritto di immagine. Nelle chat, dice Salvetti, la risposta è troppo spontanea e a volte impulsiva e potrebbe generare qualche incomprensione.
Ho chiesto chi manca di italiani nel cast e la risposta è stata
Non manca nessuno di quelli che volevo. Non c’è Ferro, non c’è Vasco perchè fa un concerto due giorni dopo ma potrebbe venire per la finale. Ci dovrebbe essere anche Ligabue e poi molti altri arriveranno e le trattative sono tutt’ora in corso.
Ultima domanda. Come mai non è proseguita la formula di successo con Vanessa Incontrada e Fabio De Luigi ovvero la comicità all’interno di una kermesse musicale?
Quest’anno abbiamo ritenuto di puntare sull’autorevolezza nella musica, il sociale e la bellezza. Sono le tre cose su cui punto per questa edizione. Non è detto che non si torni a inserire anche la comicità.
Il calendario del Festivalbar prevede il Galà a Milano il 15 giugno (in onda il 19 e il 26), il 29 e il 30 giugno a Catania (in onda il 3, il 10 e il 17 luglio) e la tradizionale finale all’Arena di Verona in diretta il 7 settembre su Italia 1.
La compilation rossa e blu uscirà invece il 15 giugno a circa 20 Euro con 20 canzoni.
Segue una gallery sull’evento.
I conduttori, il produttore, il direttore di Italia 1 e tanti altri.