Festa della donna, auguri anche ai personaggi femminili dei telefilm: qual è la migliore?

Determinate, agguerrite, dolci e sensuali: sono le donne non solo nella vita reale, ma anche nelle serie tv. Scordatevi i clichè delle figure femminili succubi dei loro uomini o costrette ad essere ferme al gradino sociale sul quale le abbiamo conosciute. Negli ultimi anni, le donne nei telefilm sono diventate potenti, straordinariamente capaci di esaudire ogni loro desiderio e di surclassare i loro colleghi maschili in fascino e forza di volontà.

Quale occasione migliore se non la Festa della donna per celebrare le migliori buone e cattive ragazze dei telefilm? TvBlog ha scelto dieci figure femminili provenienti da altrettanti serie tv tutt’ora in onda. Non rappresentano l’interno universo femminile racchiuso nei telefilm, ma riteniamo sia un elenco variegato e capace di soddisfare qualsiasi palato seriale.

A voi la scelta di quale tra queste sia la migliore: prevarrà l’ossessione di Carrie Mathison, la scurrilità di Debra Morgan, il passato “magico” della Regina Cattiva, la contemporaneità di Hannah o il riscatto della Khaleesi? Votate, ed auguri a tutte le donne!

Carrie Mathison – Homeland (Claire Danes)

Può una donna affetta da un disturbo bipolare carpire le mosse di un soldato passato al nemico? Carrie ci riesce, ma non senza conseguenze: s’innamora della sua ossessione e perde il lavoro. E nonostante sappia di avere ragione, dovrà sempre dimostrarlo anche alle persone di cui si fida di più. La sua forza sta proprio nel non mollare mai: Carrie è l’eroina che va contro tutte le regole che ha imparato per raggiungere il suo scopo, pronta a sacrificare la propria serenità per il bene comune.

Debra Morgan – Dexter (Jennifer Carpenter)

Sorella di un banale ematologo della polizia di Miami, Debra vuole fare carriera e diventare detective. Non solo ci riesce, ma diventa anche Tenente. Il prezzo, però, è caro: se la carriera va a gonfie vele, l’amore non va altrettanto bene, ed ogni ragazzo a cui si interessa le viene portato via. L’unico uomo di cui pare essere veramente innamorata, però, le resta sempre vicino: peccato che sia il fratello adottivo…

Emily Thorne – Revenge (Emily VanCamp)

Cambiare identità, approfittare di un’eredità immensa, e vendicarsi di tutti coloro che ti hanno rovinato la vita: per Amanda Clarke, nota negli Hamptons come Emily Thorne, la vendetta è un piatto che va gustato più che freddo. Dietro a quello sguardo dolce ed al suo interesse per ogni associazione benefica esistente, c’è un progetto chiaro in ogni singolo dettaglio, che porterà Emily a non avere scrupoli a far fuori chiunque si metterà contro di lei. Non a caso “thorne” significa “spina”…

Regina Cattiva – Once upon a time (Lana Parrilla)

C’era una volta una regina cattiva, che arriva nel nostro mondo tanto cattiva non sembra. Rivedendo la storia di uno dei personaggi più malvagi delle fiabe, gli autori della serie scavano nel passato della protagonista e rivelano che se è diventata così malvagia è per colpa di un amore perduto a causa di Biancaneve. Anche la madre, ancora più diabolica, ci ha messo del suo: con una situazione del genere, verrebbe quasi da perdonarla per aver trasportato un interno regno in un’altro mondo.

Amy Farrah Fowler – The Big Bang Theory (Mayim Bialik)

Ok, la protagonista è un’altra, ma chi non si è innamorato della spasimante di Sheldon non appena l’ha vista? E’ l’emblema della donna moderna, alle prese tra un lavoro faticoso (ci ha insegnato che non dobbiamo sottovalutare mai la rabbia di una scimmia quando le si tolgono le sue sigarette) ed un uomo che adora ma che cerca disperatamente di cambiare. Ce la farà? Fosse un uomo qualsiasi, potremmo dire di sì, ma con Sheldon Cooper non si sa mai. Anche per questo, massima stima.

Fiona Gallagher – Shameless (Emmy Rossum)

Se crescere cinque ragazzini può essere sfiancante per una donna adulta, pensate cosa potrebbe diventare per una ragazza costretta ad abbandonare gli studi per mettersi a lavorare e mantenere la sua famiglia. Fiona non lo fa pesare ai fratelli, si comporta da vera donna saggia, ma ogni tanto si lascia andare a qualche pazzia. Senza dimenticare la sua regola principale: stare sempre attenta agli uomini, siano essi il padre irrimediabilmente ubriaco o una spasimante apparentemente onesto.

Spencer Hastings – Pretty Little Liars (Troian Bellisario)

Liceali perse tra primi amori ed insufficienze a scuola, fatevi da parte! Spencer non ha tempo per essere come le sue compagne di classe: mente agile e capace di sviscerare i problemi che le si pongono davanti, è il vero pilastro a cui si poggia il gruppo di protagoniste della serie tv. Come farebbero Hannah, Aria ed Emily senza i ragionamenti di Spencer ed i suoi piani per provare a stanare A? Certo, ancora non sono riuscite a capire chi si celi dietro quella vocale, ma siamo sicuro che lo scontro finale vedrà Spencer in prima fila.

Hannah Horvath – Girls (Lena Dunham)

La ragazza dei tempi moderni: in crisi, sia economicamente che emotivamente, Hannah vorrebbe inseguire il suo sogno di scrivere per lavoro. Ma come i suoi coetanei, realizzare il proprio obiettivo non è così facile quando il lavoro scarseggia ed i genitori pensano nel momento meno opportuno di lasciarti a secco di fondi. Un’instabilità, la sua, che si riflette in amore: il suo ragazzo ideale sta solo nella sua testa, e nel frattempo cerca di trovare qualcuno che la accetti con le sue manie, i suoi difetti e le sue passioni. E chi l’ha conosciuta sa che non è facile.

Elena Gilbert – The Vampire Diaries (Nina Dobrev)

Sembrerebbe (e così era, nelle prime stagioni), il classico personaggio femminile, diviso tra due amori, entrambi impossibili. Protagonista di un triangolo amoroso che ha le sue radici addirittura nell’ Ottocento, Elena deve riuscire a districarsi in quella che è più di una difficile scelta d’amore: accettare la sua passione per Stefan o Damon significa accettare, in un modo o nell’altro, di essere innamorata di un vampiro. Per lei, il percorso di evoluzione da ragazzina a donna sembra essere appena ai primi passi: e se ci si mette di mezzo anche la trasformazione in vampiro, Elena ne dovrà fare di strada prima di trovare l’amore e sé stessa.

La Khaleesi – Game of Thrones (Emilia Clarke)

Il Girl Power versione telefilm: inizialmente succube di un fratello ambizioso ed arrogare, lo fa “incoronare” dal suo amato, prima imposto, poi sinceramente desiderato, infine perduto. La sua storia non si esaurisce lì, e riesce ad emanciparsi, a diventare grande ed a capire cosa volere per il suo popolo. Ed una volta partita, non la ferma nessuno.