Come fai a dare torto a Fedez quando deride la ridicola idea di Pomeriggio Cinque di piazzare un giornalista “non invadente” sotto casa di Chiara Ferragni, roba che alla fine ottiene al massimo due carezze al cane Paloma in diretta tv?
Come fai a dare torto a Myrta Merlino quando ricorda al rapper che l’attenzione mediatica se sei un personaggio pubblico va accettata sempre. Non soltanto quando questa si presenta nella redditizia forma di comode interviste, ospitate tv promozionali e partecipazioni ben remunerate. Se hai legittimamente messo in piazza letteralmente tutta la tua vita – dalle sedute dal terapeuta agli istanti in ospedale prima di un’operazione delicata, fino alla quotidianità dei tuoi figli – qualsiasi manifestazione di fastidio nei confronti dei media risulta inevitabilmente fuori luogo.
Come fai a dare torto a Fedez quando – pur con tono indisponente – punta il dito verso un certo tipo di televisione che morbosamente insiste su fatti di cronaca che le fanno comodo in termini di share, dimenticando, diciamo così, di occuparsi di faccende oggettivamente più determinanti per il futuro del Paese, magari perché ‘funzionano’ meno dati Auditel alla mano o perché più ‘fastidiose’ a livello editoriale?
Come fai a dare torto a Myrta Merlino e ai giornalisti che ritengono che non possa essere Fedez – lo stesso che incredibilmente rideva di Emanuela Orlandi – a decidere quali siano le priorità per la stampa italiana?
Come fai a dare torto a Fedez quando, rivolgendosi a Myrta Merlino, ironizza su Barbara d’Urso che “lo avrebbe fatto meglio“?
Come fai a dare torto a coloro che trovano assurdo che il giudice di X Factor, anche in questi complicati giorni per la sua famiglia, preferisca le polemiche al silenzio?
Ha ragione Fedez. Ha ragione Myrta Merlino.