Fear The Walking Dead, la seconda stagione su Mtv: la fuga via mare non allontana gli zombie

Il mondo non sa ancora di essere di fronte ad un’apocalisse zombie, e cerca una via di fuga da quella che sembra un’emergenza controllabile: nella seconda stagione di Fear The Walking Dead, in onda da questa sera alle 21:10 su Mtv (canale 133 di Sky), i protagonisti fuggono dalla terraferma, senza sapere però che i pericoli in mare non mancano. La serie tv, divisa in due parti proprio come The Walking Dead, andrà in onda in chiaro su Paramount Channel in autunno.

-Attenzione: spoiler-
A bordo della Abigail, lo yacht di Strand (Colman Domingo), Travis (Cliff Curtis) e Madison (Kim Dickens) cercano di proteggere le loro famiglie, dopo essere stati costretti a sparare a Liza (Elizabeth Rodriguez). Ognuno, però, reagisce a modo proprio: Chris (Lorenzo James Henrie) è arrabbiato con il padre, perchè crede che la madre si sarebbe potuta salvare, mentre Alicia (Alycia Debnam-Carey) entra in contatto con un altro gruppo di persone anche loro in fuga dalla terraferma, nonostante Strand abbia detto loro di non entrare in contatto con nessun altro: chiunque, ora, è una possibile minaccia.

L’uomo sembra non andare d’accordo neanche con Daniel (Rubén Blades), che si adopera per garantire la sopravvivenza a tutti, mentre l’unico con cui ha legato sembra essere Nick (Frank Dillane), che cerca di essere utile con le sue conoscenze anche ad Ofelia (Mercedes Mason).

Ma, come detto, scappare dalla terraferma non è la soluzione giusta: nonostante l’operazione “Cobalt” delle forze dell’ordine stia cercando di reprimere l’epidemia, questa ha ormai raggiunto ogni Stato in America. Ma i protagonisti non lo sanno e, nel tentativo di scappare da una misteriosa barca che li sta inseguendo, decidono di approdare su un’isola per cercare rifugio.

I guai non sono finiti, dunque, per i protagonisti della serie tv, che nella seconda stagione avranno a che fare anche con Charlie (Michelle Ang), personaggio visto nella web-serie Fear The Walking Dead: Flight 462, che ha raccontato la diffusione dell’epidemia tramite i passeggeri di un volo.

La seconda stagione racconta così la speranza che i protagonisti hanno di trovare una soluzione a ciò che sta accadendo: a differenza della serie originale, in cui i personaggi devono fare delle scelte drastiche pur di sopravvivere, nel prequel c’è ancora l’innocenza di chi pensa che la situazione sia meno grave di quanto possa sembrare. Il tutto, però, in un contesto in cui la figura dello zombie diventa sempre più consueta all’interno della storyline, riducendo la differenza tra The Walking Dead ed il telefilm.

Fear The Walking Dead, così, diventa meno originale nella seconda stagione, spostando l’attenzione dalla paura degli zombie a quella per il futuro, che diventa un’incognita per i protagonisti, sebbene il pubblico sappia già cosa li aspetta.