Fare la tv
Questo post é molto più da blog del solito, perché trovo sia bello scriverlo cosi’. La sto facendo, la tv – no, non Teleblogo, quello torna, anche se non vi dico le difficolta’, per tenere il ritmo… – perché lavoro come filmmaker, come al solito – ma un giorno avro’ la dignita’ di un regista,[…]
Questo post é molto più da blog del solito, perché trovo sia bello scriverlo cosi’. La sto facendo, la tv – no, non Teleblogo, quello torna, anche se non vi dico le difficolta’, per tenere il ritmo… – perché lavoro come filmmaker, come al solito – ma un giorno avro’ la dignita’ di un regista, vero? – a un programma per Discovery che mi porta in giro per l’Italia e – guardate voi il paradosso – in trasferta a Champorcher, Val d’Aosta, non ho una tv in camera, non ho una connessione, ho i ritmi dilatati della montagna. Eccolo, il paradosso: la tv che fa recuperare un po’ di contatto con il mondo vero a chi la fa. Chissa’ se si riuscira’ a trasmettere questa cosa, una rarita’, anche nel programma finito.