False Flag, su Fox il primo thriller d’esportazione israeliano
Su Fox (canale 112 di Sky) False Flag, serie tv israeliana con protagoniste cinque persone che vengono accusate di un rapimento e che hanno segreti che vogliono tenere nascosti
Dopo aver regalato all’America (e non solo) i format da cui trarre serie tv di successo come Homeland ed In Treatment, ora Israele fa il giusto e meritato passo in avanti, proponendo al mondo non più un remake ma una serie originale: False Flag, in onda da questa sera alle 21:00 su Fox (canale 112 di Sky) è infatti la prima serie d’esportazione del Paese, acquistata da Fox International, che la sta distribuendo in ben 127 Paesi.
Ancora una volta, Israele si dimostra all’avanguardia, con un racconto che sa unire dramma, thriller ed azione. Lo show, creato da Maria Feldman ed Amit Cohen, è in realtà ispirato ad una vicenda realmente accaduta, ovvero l’assassino a Dubai nel 2010 del maggiore di Hamas Mahmud al-Mabhuh.
Il telefilm, infatti, parte dal rapimento, avvenuto in Russia, del Ministro della Difesa israeliano Farhead Sulimani. Le immagini del rapimento, avvenuto in un hotel e ripreso dalla telecamere di video sorveglianza, arrivano fino alle redazioni dei telegiornali israeliani, che le mandano in onda.
A vedere quei momenti, ci sono anche cinque persone comuni, tutte legate tra di loro dal fatto di essere in possesso di una doppia cittadinanza: Benny Rephael (Ishai Golan), chimico e padre di famiglia; Natalie Alfassia (Maggie Azarzar), presa dagli ultimi preparativi delle sue nozze; la maestra d’asilo Asia Brindich (Ania Bukstein); l’inglese Emma Lipman (Orna Salinger) e Sean Tilson (Angel Bonanni), di ritorno da una vacanza in India. Tutti e cinque, però, restano sorpresi nel vedere che le persone che hanno compiuto il rapimento hanno usato i loro passaporti: sono loro, dunque, ad essere ora ricercati dalla Polizia, sebbene sembra non abbiano niente a che vedere con quanto accaduto.
In realtà, ognuno dei cinque protagonisti sembra nascondere un segreto, a colleghi, amici e famiglia, e non sono così all’oscuro l’uno dell’altro. Per lo Shin Bet, il servizio di sicurezza interna israeliana guidato da Eithan Kopel (Mickey Leon), il caso è semplice: trattasi di agenti del Mossad.
Per i cinque, dunque, non resta che la fuga ed il tentativo di dimostrare la loro innocenza, tentativo abbastanza difficile, dal momento che i loro segreti, se uscissero allo scoperto, ne complicherebbero le posizioni. L’accusa, insomma, è quella di aver adoperato la tattica segreta del “false flag”, ovvero dell’operatività sotto bandiera, per cui un’azione viene compiuta facendola attribuire ad un altro Stato.
Una rete di indagini e di misteri che si dipana nel corso degli otto episodi della serie, che fin dall’inizio dimostra di avere un gran potenziale per conquistare anche il pubblico internazionale. La casa di produzione Keshet Media, d’altra parte, ha da sempre dimostrato particolare attenzione per format facilmente esportabili (la serie da cui è tratta Homeland arriva proprio da qui), e False Flag non delude le aspettative.
Partendo dalla premesse di un racconto che coinvolge cinque persone comuni, lo show si addentra in un vortice di segreti ed azione che trasformano la serie da drama a thriller, offrendole un contesto più variegato e giocando con l’idea di cosa si possa nascondere dietro la vita di una persona considerata da tutti “innocua”. Un’idea che prende fin da subito, con un primo episodio introduttivo che fa da premessa generale per il resto della stagione, carica di suspense e di misteri. Da Israele un’altra novità che potrebbe sì avere un remake, ma che si fa assolutamente vedere senza la necessità di un riadattamento.
False Flag, come vederlo in streaming
E’ possibile vedere False Flag in streaming su Sky Go, e sull’app per tablet e smartphone, mentre da domani sarà possibile vederlo su Sky On Demand.