Corona non perdona: l’ex re dei paparazzi spara a zero su Fazio, Saviano e Santoro
Fabrizio Corona spara a zero su Fazio, Saviano e Santoro in un’intervista al Fatto Quotidiano.
Il Fatto Quotidiano intervista Fabrizio Corona ed è subito show. Sarà la frustrazione per la condanna a due anni e otto mesi di carcere a causa di una serie di reati legati all’estorsione, sarà la rabbia per non poter uscire di casa la notte (così hanno deciso i giudici del Tribunale di Milano che lo considerano un “pericolo pubblico”), sarà che lui è un tamarro e ne va fiero, ma l’ex re dei paparazzi fa sempre parlare di sè. E stavolta si toglie parecchi macigni da tutte e due le scarpe.
A quanto rivela, ogni suo atteggiamento è legato ad una strategia commerciale (shockante, lo so): ad esempio se non fosse uscito dal carcere vestito da tamarro, sarebbe rimasto uno “stronzo qualunque”, ne è convinto. E la posa da tamarro l’ha sfoggiata per conquistarsi una fetta di pubblico, quella trash. Ha funzionato e ora la gente quando lo vede in giro per strada (ma solo dalle 7 del mattino alle 21 perchè dopo quell’ora gli scatta il coprifuoco imposto dal Tribunale di Milano), gli dice che è un grande. Avete preso nota, vero?
Bene, ma Fabrizio Corona non è solo chiacchiere e manette. No, lui è anche autore del successo di una delle starlette più chiacchierate della tv (prima dell’arrivo del porno di Sara Tommasi e del pancione della Fico, s’intende). Sto parlando di Belen Rodriguez, ovviamente, quella della farfallina. E a quanto dice Corona, quella farfallina era un altro escamotage per fare soldi (“perchè i soldi si fanno così”): due giorni prima che la foto facesse il giro del web e della carta stampata, l’ex coppia era andata a depositare il marchio per farlo diventare il logo di una linea di abbigliamento.
“Parliamo di Santoro?” così Corona incalza il giornalista Andrea Scanzi, che gli lascia campo libero. L’ex re dei paparazzi, oltre a criticarlo pesantemente, ricorda una giornata passata in compagnia di Lele Mora, Costantino Vitagliano e Michele Santoro (credo si sia dimenticato di nominare Pollon e Sailor Moon, ma tra una condanna e l’altra, è un periodo difficile per lui, glielo possiamo perdonare):
Santoro è un eroe che fa tutto per soldi. Quando doveva gestire la trattativa Rai per la liquidazione ha cercato Lucio Presta. Ho una foto di Santoro quando era biondo. Sarà stato il 2006, era a casa di Lele Mora e c’era anche Costantino. Lele aveva un pantalone di lino bianco, ciabatte, si vedevano i peli: orrendo. Ho scattato la foto dopo pranzo e si sono messi tutti in posa. Santoro era lì per politica o per soldi?
Ma Corona ha una buona parola per tutti, anche per il prossimo conduttore di Sanremo, Fabio Fazio e per il suo compare Roberto Saviano:
Fazio è un furbettino finto perbene che si è intascato 10 milioni di euro con la megatruffa di Telemontecarlo. E Saviano è un prodotto commerciale che andava a Occupy Wall Street per farsi vedere. Gomorra l’ha copiato da chi si fa il culo ogni giorno nelle pagine regionali del Mattino. La mafia napoletana l’ho conosciuta: manco sanno chi cazzo è Saviano. Però va in giro con la scorta. Che paghiamo noi.
Poi ancora lodi a Silvio Berlusconi e parole di stima per Briatore, mentre i migliori giornalisti italiani a suo parere restano Oscar Giannino ed Enrico Mentana. Per quanto riguarda la sua situazione attuale polemizza su un certo accanimento della giustizia italiana nei suoi confronti. Trova ingiusto che sia stato privato della propria libertà perchè in fondo, a quanto sostiene, sono ben due anni che non commette reati. Ah. E allora quel Libertà di Parola, il people show da lui recentemente condotto, come lo vogliamo chiamare?
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