Fabio Fazio: “Ho molta voglia di novità. La prossima stagione Che fuori che tempo che fa al sabato”
Il conduttore, che domenica ha salutato il pubblico con l’ultima puntata di Che tempo che fa, ha parlato anche del futuro di Luciana Littizzetto
Intervistato da Il Corriere della Sera, Fabio Fazio ha fatto il bilancio della stagione televisiva che lo ha visto ancora una volta protagonista. Il conduttore, che domenica sera ha salutato il pubblico con l’ultima puntata di Che tempo che fa, ha annunciato che Che fuori che tempo che fa, il segmento di programma in onda dalle 22 con Massimo Gramellini “diventerà il programma del sabato” perché il riscontro è stato positivo:
In due mesi abbiamo fatto più del 9% di share di media, il programma ha una potenzialità molto forte. Il sabato è un giorno difficile, mi piacerebbe che il programma diventasse un’anteprima delle conversazioni tra amici del sabato sera.
In merito alla possibilità di ritrovare nel talk show di Rai3 Luciana Littizzetto (quello di domenica sera sembrava più un addio che un arrivederci), Fazio non si è sbilanciato anche se ha ribadito a suo modo la volontà di continuare a lavorare insieme a lei:
Il nostro è un sodalizio indistinguibile dalla vita reale, non si sa dove finisce uno e comincia l’altro. Mi piacerebbe costruire nuovi progetti con lei. Chissà…
Sì, perché la parola d’ordine nella vita professionale di Fazio oggi sembra essere “novità”:
Ho tre anni di contratto con la Rai, un tempo sufficiente per l’elaborazione di una novità, come è stato con Gramellini ora, prima ancora con Saviano, ancora prima con Anima mia e Quelli che il calcio.
In questo senso, nel 2015 non ci sarà un ‘nuovo’ Sanremo per Fazio (a condurlo, come noto, sarà Carlo Conti) anche se “prima o poi un altro Sanremo ci sarà”:
Ma adesso ho molta voglia di novità. Mi vorrei concentrare su progetti nuovi a lungo termine. Ho alcune idee e vorrei provare a realizzarle. In tv sta cambiando tutto. È cambiato il modo di guardarla e di conseguenza dobbiamo anche pensare di farla in modo diverso.
Fazio ha ammesso che per Sanremo 2014 “l’errore è stato ripetere uno schema che avevamo già fatto e la responsabilità me la prendo”, ma ha rivendicato “le cose eccellenti che sono accadute” oltre che ricordato che “tre su quattro dei Festival che ho condotto sono stati i più visti degli ultimi 15 anni”. Restando in tema di Auditel il conduttore ligure ha quindi fatto notare che “come succede in altri Paesi, l’ascolto di un programma dovrebbe tenere conto anche delle visualizzazioni nei giorni successivi alla messa in onda”. Quindi ha chiosato parlando degli episodi ‘spiacevoli’ avvenuti all’Ariston a febbraio scorso. A partire dall’irruzione dei due disoccupati (che piuttosto erano pregiudicati – ma di sicuro avevano un’esclusiva con La vita in diretta):
Il dubbio mi è venuto leggendo la lettera che mi avevano dato, calligrafia femminile, una forma e una scrittura dissonante rispetto a quello che dicevano di essere. Continuo a pensare che anche la mancata apertura del sipario non sia stata una casualità.
Insomma, Sanremo 2014 di Fazio è stato boicottato da qualcuno?