Il governo olandese ha deciso: l’Eurovision Song Contest 2021 potrà avere pubblico nell’Ahoy Arena di Rotterdam. Saranno 3500 le persone ammesse in Arena per ciascuno dei nove show in programma, che comprendono sei sessioni di prove oltre alle due semifinali di martedì 18 e giovedì 2o maggio – trasmesse dalle 20.30 su Rai 4 – e alla Grand Finale di sabato 22 maggio, trasmessa in diretta su Rai 1.
La decisione del Governo olandese è stata accolta con entusiasmo dal comitato organizzatore che non credeva fosse davvero ancora possibile un’alternativa del genere dopo aver eliminato lo scenario A, il più ottimista, ovvero quello che prevedeva un allestimento ‘pre-Pandemia’. Ovviamente stringenti le misure di sicurezza previste così come non si esclude un cambio di rotta del Governo là dove l’andamento dei contagi dovesse peggiorare, anche a ridosso dell’evento.
L’organizzazione dell’Eurovision Song Contest 2021 ha intanto dato anche le prime indicazioni per i biglietti: i tickets disponibili saranno messi in vendita a partire dall’8 maggio e sono riservati a quanti avevano già acquistato un biglietto per l’edizione dello scorso anno, cancellata dalla pandemia. Ovviamente l’acquisto dei biglietti – su cui ci saranno più dettagli a partire dal 5 maggio – è subordinato a una serie di condizioni, in primis la possibilità di spostarsi tra i vari paesi dell’UE: anche in questo caso, e a seconda dell’andamento della pandemia, è necessario verificare gli obblighi di quarantena previsti all’arrivo in Olanda o in fase di ritorno in patria. Di certo chi acquisterà il biglietto potrà poi accedere all’Ahoy Arena di Rotterdam solo se risponderà a una serie di obblighi, come un test anti-Covid negativo eseguito entro le 24 ore precedenti l’ingresso, un test da svolgere 5 giorni dopo l’evento, l’assegnazione di posti a sedere – niente pubblico in piedi nel parterre -, l’obbligo di indossare la mascherina solo però negli spostamenti in Arena e non al proprio posto. Tutte le specifiche si trovano sul sito ufficiale, mentre ulteriori dettagli saranno resi noti a ridosso dell’evento.
Pubblico quindi ammesso, anche proveniente dall’estero – secondo quanto previsto però al momento dalle leggi olandesi -, mentre non tutti i paesi partecipanti riusciranno a esibirsi live sul palco dell’Ahoy Arena: l’Australia, ad esempio, parteciperà ‘a distanza’ con il suo live-on-tape. Come detto, tutti i 39 paesi partecipanti (ricordiamo che la Bielorussia è stata squalificata per aver presentato – e non sostituito – un brano che violava il regolamento della competizione per i suoi riferimenti politici) hanno registrato un proprio live-on-tape per avere una esibizione di ‘riserva’, utile per la messa in onda e per la competizione, là dove il Governo olandese avesse vietato la presenza in Arena delle delegazioni o nel caso qualche delegazione fosse costretta a restare a casa per limitazioni locali o per casi di positività (si veda il caso di Irama a Sanremo 2021, tanto per fare un esempio),
Per il resto il palco è ormai pronto e l’Arena è allestita: a breve inizieranno anche le prove. I Måneskin, come noto, si esibiranno solo nella finalissima del 22 maggio, essendo l’Italia uno dei membri fondatori dell’EBU. E ricordiamo anche che la diretta del Grand Finale di sabato 22 maggio sarà commentata su Rai 1 da Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio. Confidiamo in qualcosa davvero in ‘ESC Style’.