Eurovision 2022, la conferenza stampa dei vincitori
Le dichiarazioni della conferenza stampa dei vincitori di Eurovision 2022, al termine della Grand Final che ha concluso l’ESC italiano.
Terminata la diretta, l’ultimo atto di Eurovision 2022 è la conferenza stampa dei vincitori. Un modo per respirare l’entusiasmo dei primi classificati, che lo scorso anno regalò non poche soddisfazioni tra la vittoria dei Maneskin, la polemica con la Francia per il ‘coca-gate’ e la palpabile delusione della Svizzera. Quest’anno tocca all’Ucraina con Stefania della Kalush Orchestra: per loro 439 dal televoto, mentre le giurie tecniche hanno dato loro 192. Niente da fare per gli altri favoriti, ovvero UK, Spagna e Svezia che ci hanno creduto fin quando non è stato dato il televoto dell’Ucraina.
Quest’anno la conferenza stampa conclusiva dell’Eurovision, quindi, vede protagonisti i membri della Kalush Orchestra, vincitori per l’Ucraina. E allora raccogliamo le dichiarazioni dei presenti. Anche per capire dove si terrà Eurovision 2023.
Su questo punto, al termine della conferenza, il supervisore dell’ESC Martin Osterdahl ha consegnato ufficialmente il ‘welcome pack’, diciamo un kit di partenza, di Eurovision 2023 alla responsabile della tv pubblica ucraina che fa parte dell’EBU. L’impegno è quello di fare la prossima edizione dell’ESC in Ucraina, paese che lo ha già realizzato nel 2017, a Kiev, dopo la vittoria di Jamala. Osterdahl ci tiene a ribadire la vicinanza di tutta l’EBU all’Ucraina. “Saremo sempre al vostro fianco, sapete sempre come trovarci, in ogni passo di questo cammino” dice il supervisore con uno sguardo davvero partecipe rivolto alla responsabile della tv ucraina. La sfida è impegnativa su molti fronti. Ed è il caso di dirlo.