Estate in diretta di Rai1 sta prendendo una piega molto grossolana. Tutta colpa delle soap di Canale5, viste da un pubblico eterogeneo ma con uno zoccolo duro di popolino all’ascolto (i centri storici delle città del sud ormai risuonano della sigla del Segreto, oltre che delle canzoni neomelodiche).
Rai1 ha capito che deve abbassare il livello per non soccombere, così addio allo stile bon ton di Marco Liorni e Cristina Parodi: gli argomenti di Estate in diretta stanno virando sempre di più verso il populismo spicciolo. Truffe agli anziani, appelli a chi non può andare in vacanza e, dulcis in fundo, il cafonismo da spiaggia.
Con un atteggiamento di finta critica sociale, che poi ha finito per sguazzare nelle trashate balneari, ieri è stato aperto un collegamento con la spiaggia di Torre del Greco. Barbara Di Palma, lanciando un dibattito sulle cafonate estive, ha subito ripreso “dei tipi da spiaggia” che facevano dei gestacci in diretta. Ma il colmo lo si è raggiunto con una dichiarazione volgarissima di una signora, mandata allo sbaraglio su Rai1. Alla domanda su cosa pensava del perizoma, ha risposto senza messe misure:
“A me non mi piace il filo in cxlo”.
Salvo Sottile, ridendo sotto i baffi, ha risposto:
“Chieda scusa al pubblico di Rai1, signora. La definizione della signora mi sembra che fosse chiarissima anche al pubblico a casa”.
Certe degenerazioni sono inevitabili quando certi programmi giocano troppo allo stare dalla parte della gente (e il rischio del ritorno al salottismo aumenta, se inviti tra gli opinionisti Marina Ripa di Meana).
Peraltro il pubblico estivo continua a preferire di gran lunga l’offerta di Canale5, che a costo zero supera i 2 milioni di spettatori e il 16% nel primo pomeriggio (calando solo con i film). E va detto che, anche da quando Il Segreto si è spostato al preserale, la diretta monstre di 4 ore su Rai1 non ha avuto campo libero.