Eleonora Daniele ha sempre più le carte defilippiche in regola. A interrompere il suo consueto basso profilo, a Estate in diretta, è stata una sfuriata degna delle arrabbiature di Maria sui gradini di Uomini e donne.
La bionda conduttrice ha pensato bene di farsi rovinare il compleanno da Mario Adinolfi, visto che la puntata di ieri l’ha vista entrare in studio col sorriso – ricevendo auguri e festeggiamenti in apertura – e poi andare su tutte le furie.
Tutto è partito dal collegamento con la presunta vittima di omofobia in uno stabilimento balneare. Il ragazzo, protagonista delle cronache, ha iniziato a commuoversi in diretta su Rai1 e la Daniele lo ha subito consolato in maniera sincera:
“Vorrei uscire dalla telecamera e venire ad abbracciarti. Sicuramente quello schiaffo ti ha fatto male per tanti motivi e stai soffrendo per l’umiliazione di un gesto del genere. Comunque sono state dette quelle parole secondo la tua testimonianza”.
A commentare un tema così delicato in studio una triade dalla polemica assicurata, ovvero Barbara Alberti, Vladimir Luxuria e Mario Adinolfi. Alla posizione più militante delle prime due si è opposta quella notoriamente reazionaria del giornalista:
“Non si può dire che è un caso di omofobia quando è un’altra storia. Qui vogliamo fare i giornalisti o l’ideologia? Avrò litigato cento volte in vita mia e mi avranno detto ciccione. E’ discriminatorio? Avreste fatto la puntata?”.
La Daniele, sentendosi punta nella sua professionalità, ha zittito l’ospite:
“Certo che avremmo fatto la puntata, perché uno schiaffo non si può darlo per qualsiasi motivo. Noi stiamo raccontando un fatto, tu non puoi fare di un’erba un fascio. Non si può permettere di dire questa cosa Mario Adinolfi, qui nessuno vuole propagandare un bel nulla. Ma quale ideologia? Noi stiamo raccontando la storia di un povero ragazzo che sta piangendo, ma come si permette?”.
Luxuria, d’altro canto, le ha dato manforte:
“Se anche c’erano altri motivi il semplice fatto che questa signora, per allontanare questo ragazzo, abbia usato parole omofobe è già grave anche questo”.
In ogni caso, anche senza l’intervento di Vladimir, la Daniele è riuscita a zittire Adinolfi con garbo. Piccole zarine crescono.