Doveva partire questa sera il nuovo show di Rai3 Lui è peggio di me, ma stamane è stato annunciato un improvviso cambiamento di palinsesto per la rete diretta da Franco Di Mare, dove dalle 21:20 andrà in onda uno speciale del Tg3 dal titolo “Missione Draghi”.
Se quindi questa sera i telespettatori troveranno Maurizio Mannoni, normalmente alla guida di Tg3 Linea Notte, a raccontare le consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, partite proprio oggi pomeriggio, l’esordio di Giorgio Panariello e Marco Giallini è rinviato a settimana prossima, nonostante il grande battage pubblicitario che aveva accompagnato il programma, la cui promozione era passata anche attraverso Che Tempo Che Fa, e la conferenza stampa che si è svolta proprio nella giornata di ieri.
Una scelta, sotto diversi punti di vista, sorprendente, dato che la Rai ha deciso di creare uno spazio per seguire l’ancora eventuale nascita del governo Draghi solo per la prima serata di oggi, mentre ieri, quando l’ex presidente della Bce è salito al Quirinale per ricevere dal Presidente della Repubblica il mandato, ad eccezion fatta dallo Speciale Tg1 che ha seguito in diretta l’evento, non si sono registrati cambiamenti di palinsesto.
Avrà stupito probabilmente più di qualcuno il fatto di vedere ieri sera ben due proposte su Rete 4 e La7 (rispettivamente Stasera Italia Speciale e lo speciale del TgLa7 guidato da Mentana) per seguire l’evoluzione politica interna, mentre sulle tre generaliste Rai non vi era alcuno spazio dedicato a una notizia di primissimo piano, che infatti questa sera ottiene uno speciale, probabilmente con un giorno di ritardo.
A pagare le spese di tutto questo è ancora una volta la partenza di un nuovo show, come accaduto lo scorso novembre quando Massimo Ranieri, che raccontò di aver condiviso la scelta con il direttore di Rai 3, dovette posticipare il proprio esordio di una settimana, a seguito della scomparsa di Diego Armando Maradona, avvenuta il giorno precedente rispetto alla data prevista per la première.
L’augurio per Lui è peggio di me è quello di non imbattere nello stesso percorso accidentato che aveva accompagnato Qui e adesso, che fu poi costretto per gli ultimi due appuntamenti a cambiare costantemente giorno di programmazione. Allora il periodo natalizio non aiutò: la partenza comunque anche per Giallini e Panariello non è in discesa e pare proprio che questi nuovi progetti d’intrattenimento debbano fare il doppio della fatica per trovare spazio su una rete chiamata all’informazione.