Enrico Papi scrive a Blogo: “L’infotainment è sempre stato nel mio Dna”

Enrico Papi torna a scrivere a Blogo. Dopo aver fornito la sua versione dei fatti in merito al caso denunciato da Le Iene, il conduttore oggi ci tiene a fare due precisazioni rispetto a quanto letto sul nostro blog.

Cari amici di Tv blog, come già ho avuto modo di spiegare qualche giorno fa sono molto onorato e lusingato leggere che ci sia stato un interesse da parte della Rai per utilizzarmi in un programma come Estate in diretta ma ripeto che non ne ho saputo nulla e a me non e’ arrivata alcun tipo di richiesta.
Però leggere che non sarei gradito ai piani alti della Rai e che neppure sarei idoneo per quel ruolo mi pare sbagliato!

Per la cronaca, a scrivere che Enrico Papi non sarebbe gradito ai piani alti della Rai era stato il sottoscritto lo scorso venerdì. Per quanto riguarda la non idoneità di Papi a scriverne è stato Hit nel retroscena pubblicato oggi a proposito di Salvo Sottile a Estate in diretta.

Ne approfitto per dirvi che per la prima osservazione nulla è di più falso dalla realtà, anzi, e per la seconda che forse non molti sanno che io nasco come giornalista e ho lavorato per molti anni svolgendo questo ruolo non solo sulla carta stampata ma anche all’interno del TG1 o in programmi come Uno Mattina o in un programma di puro giornalismo d’assalto come Fatti e Misfatti su Rai 1 e proprio in un programma che ha inaugurato quella fascia che oggi è occupata dalla Vita in diretta dove ho inventato un nuovo modo televisivo di fare cronaca rosa e pettegolezzo legato al mondo delle celebrità.
Solo dopo essere entrato in Mediaset e specializzandomi con piacere nell’ entertainment mi sono autosospeso dall’ordine per poter lavorare seguendo le regole della tv commerciale.
Una volta Carlo Freccero mi disse che se fosse stato lui a decidere mi avrebbe fatto condurre un programma come questo, un programma giornalistico ma con toni leggeri e di intrattenimento.
Un modo per intrattenere che oggi non è ancora presente nei nostri palinsesti ma che in America ad esempio funziona alla grande.
Quando facevo gossip con grande successo in tv , su Rai 1 dopo l’edizione del Tg1 della sera e poi su Canale 5 proprio contro il Tg1 all’ora di pranzo e poi all’interno del primo Verissimo il complimento più bello che mi fu fatto fu quello di essere messo allo stesso livello di un giornalista che veniva mandato in missione , un “inviato speciale nella realtà”.
Diverso il ruolo in Fatti e Misfatti su Rai 1 con il quale trattando in un certo modo e con un certo linguaggio sia giornalistico che tecnico temi importanti ho anticipato un genere che oggi con le Iene e Striscia la Notizia ad esempio ha grande successo.
L’ infotainment e’ sempre stato nel mio dna e prima o poi avrò sicuramente un occasione per dimostrare che si può trattare qualsiasi argomento dalla cronaca nera a quella rosa passando per l’attualità e l’intrattenimento condenso il tutto con leggerezza e nel rispetto del pubblico ormai bombardato dagli stessi argomenti e temi in ogni programma.
Ma forse per ora e’ solo un miraggio… per troppo caldo!