Enrico Papi a TvBlog: “A Top One ci credo insieme a Italia1, tornerà in autunno”

Enrico Papi ci ha tempestivamente contattato, dopo l’articolo-recensione di ieri. Ma non per tirarci le orecchie o per farcele tirare da qualche addetto stampa o agente.

Ci ha contattato personalmente e con estrema cortesia per ringraziarci dell’attenzione, rispettando il nostro diritto di critica e chiedendoci solo la doverosa possibilità di un confronto. Non capita spesso questo tipo di disponibilità da parte dei conduttori televisivi, specie dopo una semi-stroncatura.

Il conduttore di Top One risponde così alla sensazione del sottoscritto di una sua “retrocessione” di carriera:

“Top One è un programma che sono felice di condurre. Un programma girato così bene interamente in esterna credo non abbia precedenti in Italia. In più, rappresenta il modo avventuroso con cui ho sempre fatto televisione. Dopotutto, ho iniziato come disturbatore e sono stato tra i primi a credere nella televisione fuori dagli studi”.

Quanto agli ascolti in calo del game show da me denunciati, Papi puntualizza:

“Sinceramente siamo molto soddisfatti del riscontro di Top One, visto che mira a un pubblico giovane che d’estate segue meno la tv. Poi abbiamo fatto una puntata speciale di domenica, che alle due del pomeriggio ha superato il milione di spettatori risultando tra i programmi più visti, il che conferma che il prodotto rende in una fascia più pregiata. Non a caso verrà confermato in autunno, quando potrà ampliare dopo questo primo test il bacino di pubblico”.

Papi aggiunge di non rimpiangere nulla dei programmi della sua carriera, ricordando ancora con piacere La pupa e il secchione come “un grande successo” e lasciando aperta la possibilità del ritorno di Trasformat (“lo abbiamo anche esportato all’estero”).

Però, lo ribadisce, non vive male l’abbandono della prima serata e dell’access:

“E’ ovvio che, se non mi vedete in qualche altra fascia, è perché non si fa più nulla (ride, ndr). Ma a me l’idea di poter ancora realizzare uno show pomeridiano, specialmente su Italia1, diverte un sacco”.

L’ex Papirazzo, infine, smentisce una volta per tutte di aver trattato per condurre Reazione a catena:

“Si è detto più volte che volevo prendere il posto di Pino Insegno, ma non è mai stato vero. Io ho solo segnalato questo format anni fa. Ma lo trovo sin troppo seduto per le mie corde. In compenso è vero che ho fatto un numero zero per RaiUno, I Magnifici 7, che ha avuto un riscontro positivo con Endemol. Ma all’ultimo hanno prorogato Affari tuoi”.

Infine, Papi risponde con autoironia alla frecciatina del sottoscritto, sul fatto che non avrebbe più il fisico e l’età per Top One:

“Avete scritto che metto la t-shirt per coprire la pancetta. Non è vero (ride, ndr). L’ho provata una volta e, siccome sono uno scaramantico, non l’ho più tolta”.