Bertolino: La7 può attendere, ora con Wikitaly porto su Rai2 la tv dei salmoni

Si chiamerà Wikitaly il nuovo programma di Enrico Bertolino che, da giovedì 20 settembre, andrà in onda nella seconda serata di Rai2. Previste per ora otto puntate che potrebbero diventare 11, con l’eventuale aggiunta di 3 appuntamenti in prima serata. Ogni sera Bertolino sarà accompagnato nella conduzione dall’ex Miss Italia Miriam Leone di cui il comico pare decisamente entusiasta: “Sarà un’ottima collaborazione perchè Miriam ha l’ironia, dote importante per una bella donna”.

La scorsa stagione tv aveva segnato il successo di Glob. L’osceno del villaggio nella seconda serata di Rai3 e il programma tornerà dopo la pausa invernale (subentrando a Fabio Volo). Ma ora Bertolino è concentrato sulla partenza del suo nuovo progetto, Wikitaly. Di che si tratta? Così parlò Bertolino al quotidiano Libertà:

Sarà un pretesto per poter raccontare l’Italia facendo sorridere con dei dati veri. Wikitaly farà largo uso del patrimonio delle Teche Rai ma sarà anche molto legato all’attualità: prenderemo spunto dal censimento Istat che a inizio anno ha raccolto i dati sulla popolazione italiana. Ogni puntata avrà più temi. Scopriremo, ad esempio, quanti sono i matrimoni cinesi in Italia.

Un programma che promette di farci ridere partendo da dati reali, quelli dell’ultimo censimento. L’idea incuriosisce e difficilmente deluderà le aspettative. Nel frattempo il passaggio da Rai3 a Rai2, che suona come una promozione, non spaventa Bertolino che la giudica un’opportunità interessante soprattutto perchè si tratta del giovedì sera, la serata che in genere la rete dedicava all’informazione: “E noi faremo anche quello, solo non parlando dei vertici ma della base”.

Si tratta di un format d’attualità che prende spunto da dati reali per strapparci qualche sorriso e qualche riflessione. Ebbene, alla luce di ciò, una domanda sorgerebbe quasi spontanea: com’è che La7 non ha ancora preso i contatti con lui? A domanda diretta il comico e conduttore risponde:

Al momento non me lo chiedono, ne sono sicuro: c’è già tantissima gente. Io faccio la tv dei salmoni, sempre controcorrente. Bisogna approfittare di questo periodo di confusione: qui non sanno neanche di avermi in casa, abbiamo fatto un blitz da vietcong. La nostra intenzione è di fare una tv di qualità. Saranno le prime puntate a dire se ci siamo riusciti.