Eminenz magnanimo con Mediaset e Littizzetto
L’ex presidente delle CEI, il Cardinale Camillo Ruini, non smette di far parlare di sè nemmeno ora che è in “pensione” ed è stato sostituito da quell’Angelo Bagnasco che con un inizio a spron battuto non sembra farà rimpiangere il buon vecchio Eminenz.Ieri ha fatto visita al centro di produzione Mediaset di Roma per concedere
L’ex presidente delle CEI, il Cardinale Camillo Ruini, non smette di far parlare di sè nemmeno ora che è in “pensione” ed è stato sostituito da quell’Angelo Bagnasco che con un inizio a spron battuto non sembra farà rimpiangere il buon vecchio Eminenz.
Ieri ha fatto visita al centro di produzione Mediaset di Roma per concedere la sua prestigiosa benedizione pasquale su invito del direttore del TG5 Carlo Rossella e non sono mancate le sue esternazioni e la sua inconsueta benedizione alle tv commerciali:
Sono abbastanza fidelizzato al Tg5 della sera e penso che anche la televisione commerciale, che deve essere (come è) altamente professionale, può tenere conto delle parole dell’apostolo Paolo: l’impegno a valorizzare ciò che di buono e positivo c’è nell’uomo. Senza per questo rinunciare all’ascolto e anche ai margini di profitto, ma pensando che quelli non siano gli unici criteri
Insomma, Ruini si deve essere decisamente ammorbidito se non vede incompatibilità fra i palinsesti della tv commerciale e “l’impegno a volarizzare ciò che di buono e positivo c’è nell’uomo“, nessun accenno ai reality e alla volgarità della tv, anzi ci tiene a dire che “le invenzioni tecniche e scientifiche, se accompagnate da una adeguata crescita spirituale e morale, possono concorrere al reciproco aiuto e alla sana utilizzazione del tempo libero.
Il cardinale ha anche tessuto le lodi di Sat 2000, la tv del vaticano, vantandone la buona diffusione ma dimostrando di essere poco informato visto che si dichiara “in attesa” per lo sbarco del canale tv sul digitale terrestre per essere “sul decoder il tasto subito dopo i canali Rai“. Come qualsiasi italiano dotato di ricevitore digitale terrestre sa Sat 2000 è già da tempo incluso nelle frequenze di trasmissione della Rai, insieme ai canali di pubblica utilità e a quelli del Network universatario a distanza di Nettuno.
Infine, fra “un bicchiere di mirtillo e un dolcino” come riferisce l’articolo di Corriere.it, risponde anche alla domanda di Barbara Palombelli sulla Littizzetto e sul suo frequente rivolgersi ad “Eminenz” durante il suo monologo domenicale a Che Tempo che Fa:
Non sono mai riuscito a vederla: sono abitudinario e a quell’ora sono in camera a leggere i giornali. Ma mai l’avrei censurata: oltretutto sarebbe stato controproducente. E poi le sono grato mi ha fatto tanta pubblicità gratuita.
Scopriamo così che il mefistofelico Ruini è più liberale di quanti cercano di compiacerlo come il ministro Mastella. Le sorprese non finiscono mai.