Home Emanuele Filiberto a Cristina Parodi Live: “Sanremo? Grande vetrina ma non fa vendere più dischi come una volta”

Emanuele Filiberto a Cristina Parodi Live: “Sanremo? Grande vetrina ma non fa vendere più dischi come una volta”

Ospite di Cristina Parodi Live su La7, Emanuele Filiberto tra professione, vita privata ed il rapporto con i fan

pubblicato 1 Ottobre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 01:23

Attesissimo ospite dell’ultimo appuntamento di Cristina Parodi Live su La7, Emanuele Filiberto si è espresso sul Festival di Sanremo, quest’anno, affidato all’amico Fabio Fazio (che lo lanciò a Quelli che… il calcio):

Sanremo non ha quasi più niente a che vedere con la musica: é una grande vetrina, un grande show italiano ma non é che faccia vendere più dischi, come faceva una volta. Fazio? E’ una persona molto persona intelligente, farà sicuramente una cosa molto bella, vedremo

Il Principe ha un ricordo bellissimo della partecipazione alla kermesse festivaliera datata 2010 con la canzone Italia amore mio (cantata assieme a Pupo e a Luca Canonici) che si classificò seconda dietro a Valerio Scanu:

Quella canzone divise il pubblico in modo incredibile, però secondo me sarà rivalutata. Ad esempio, mi hanno chiamato dalla comunità italiana a New York perché la cantassi al Columbus Day. Purtroppo non potrò andarci, ma mi ha fatto piacere scoprire che all’estero é una canzone di successo, che piace.

Padrone di casa di Pechino Express, il rampollo di casa Savoia non ha mandato giù la tiepida accoglienza de Il Principiante in cui si è cimentato con i mestieri più umili sulla faccia della Terra:

Lo spettacolo serve a far divertire. Il Principiante era un modo per prendermi in giro e la critica avrebbe dovuto capirlo.

La partecipazione a Ballando con le stelle gli ha permesso di farsi conoscere (senza filtri) dal pubblico da casa:

Sempre stato autoironico in televisione: mi é servito per farmi conoscere. Come nello spot dell’olio, che ancora oggi fa molto discutere, oppure nella partecipazione a Ballando. Mi ha aiutato a vincere la mia timidezza. La telecamera mi apre, un po’ come uno psicologo. Mi ha aiutato anche a stare meglio con mia moglie.

Domani a Ginevra, Emanuele Filiberto sarà operato per la terza volta al setto nasale per un piccolo tumore ma ha voluto chiudere l’intervista con la solita ironia che lo contraddistingue:

In televisione vorrei lavorare con Maria De Filippi, perché é una gran mattatrice, come lo é Milly Carlucci. Se potessi scegliere, vorrei fare il tronista, perché non mi sono mai seduto sul trono!

Foto © TM News

Cristina ParodiLa7