Ellen Pompeo dopo Grey’s anatomy potrebbe smettere di recitare: “Non ho altro da provare”
Ellen Pompeo ha dichiarato che dopo Grey’s anatomy potrebbe smettere di recitare per dedicarsi al dietro le quinte, come sta già facendo con la Abc, per cui sta lavorando su una nuova serie tv
La televisione potrebbe dover fare a meno di Ellen Pompeo: la protagonista di Grey’s anatomy, infatti, ha detto che quando sarà finita la serie tv della Abc che l’ha resa famosa in tutto il mondo, potrebbe anche smettere di recitare. Una notizia che, forse, non farà disperare i fan dello show, che sperano solo che Meredith resti fino alla fine della serie, ma che risulta inusuale per un’attrice che, in fondo, ha nel suo curriculum solo un titolo tra quelli a cui deve la sua popolarità.
L’attrice, infatti, si è fatta conoscere al pubblico grazie a Grey’s anatomy, serie tv a cui si considera molto legata, tanto da aver firmato, così come Patrick Dempsey, un contratto con la Abc per restare nella serie fino alla dodicesima stagione. Un lavoro sul set che la tiene molto impegnata e che le avrebbe dato abbastanza soddisfazioni da farle dire che con la recitazione potrebbe chiudere.
Durante un panel del BuzzFeed Brews con le altre due protagoniste delle serie tv di Shonda Rhimes, ovvero Kerry Washington di Scandal e Viola Davis di How to get away with murder (le tre sono state protagoniste di uno spot che ricorda la “serata Shondaland”), l’attrice ha rivelato di non sapere cosa farà dopo Grey’s anatomy:
“Non ho assolutamente un forte desiderio di recitare dopo Grey’s anatomy. Mi sento assolutamente in una fase di transizione. Non trovo che la recitazione dia incredibilmente autorità”.
Non che recitare debba conferire particolare autorità, ma la Pompeo intende essere grata per il successo avuto con Grey’s anatomy senza essere per forza in cerca di altri ruoli:
“Recitare è stata una meravigliosa opportunità, ma l’ho fatto così tanto negli ultimi undici anni -forse parte della mia personalità sente che debba provare qualcosa a me stessa- e con la recitazione mi sembra di non aver altro da provare, anche se non ho premi (in realtà, premi ne ha vinti, tra cui un People’s choice award l’anno scorso come Miglior attrice di una serie tv drama, ndr)”.
Da qui, la sensazione di non dover aggiungere a tutti i costi nuovi personaggi alla sua carriera, anche se ammette che questa non è una decisione definitiva:
“Direi mai dire mai. Provo a tenere il cuore aperto ed un’anima aperta a quello che accadrà”.
Ad ora, però, la sua intenzione sembra, invece, quella di stare dietro le quinte, e di dedicarsi alla realizzazione di nuove serie tv con la sua casa di produzione, la Calamity Jane, che ha già venduto un progetto basato sul libro “Debt” di Rachel Carey alla Abc Family, mentre per la Abc sta lavorando ad un drama con protagonista Keira Burke, poliziotto di Boston che dopo essere stata ferita torna al lavoro nel suo distretto come psicologa.
Chissà se in questa decisione ha contribuito la scelta di Sandra Oh di lasciare Grey’s anatomy dopo la decima stagione, sentendo di voler cercare nuove sfide professionali. Di certo, se la Pompeo smetterà di recitare, non avrà problemi di stipendio: sia lei che Dempsey prendono 350 mila dollari a puntata per lo show: se poi il desiderio di recitare non sarà così forte, non sarà un dramma per il suo conto in banca.