Elisa Isoardi tra La Prova del Cuoco e Radio2 racconta a TvBlog anche il suo amore-odio con un collega

di Hit

pubblicato 17 Dicembre 2009 aggiornato 21 Gennaio 2021 16:00

Determinata, convinta, pignola, puntigliosa, ottima studentessa, ha imparato in questi mesi di conduzione della “Prova del cuoco” molti segreti del mondo della cucina, grazie alla splendida atmosfera di questa trasmissione: è con Elisa Isoardi che chiudiamo il cerchio dei protagonisti del nostro reportage presso le cucine del Nomentano in Roma. Un’atmosfera davvero unica che sa di famiglia quella della “Prova” grazie alle presenze storiche di questo programma: la saggezza e la bontà umana camuffata di severità di Beppe Bigazzi che abbiamo appena intervistato e poi la simpatia buona, allegra, assolutamente contagiosa di Anna Moroni, vero motore di questa allegra combriccola, anche lei da noi intervistata. Un’atmosfera quindi che va ben oltre ai profumi e agli aromi dei cibi cucinati e che coinvolge anche tutto il personale tecnico dello studio 3 della Dear di Roma. Ascoltiamo dunque Elisa cosa ci ha detto al termine del nostro reportage in un colloquio informale dal suo camerino, buona lettura.

Le foto che allegheremo potranno dimostrare la vostra squadra affiatata e i succulenti piatti che preparate. Peccato non poter trasmettere ai lettori e telespettatori tutti i sapori che riempiono la cucina de “La Prova del Cuoco”.

“I profumi de “La prova del cuoco” sono imperdibili. Bisognerebbe fare una Tv che oltre ad essere interattiva avesse la possibilità di far arrivare al telespettatore i sapori. Questo programma ha di bello proprio questo, la cucina bella e buona. Non solo la trasformazione dei cibi con il colore, ma una vera e propria cucina. Io assaggio tutto e spesso chiedo di mettermi da parte qualche piatto che gli chef cucinano.”

Spesso non resisti a tutti questi sapori assaggiando anche qua e là..

“Mi si vede no? Non sono la magrezza fatta a persona. Ho le forme e le rotondità giuste.”

Ti senti migliorata anche in cucina in questi mesi di conduzione?

“In cucina per quanto riguarda la pratica, non si smette mai di imparare. Gli stessi chef una volta che arrivano a un certo livello e iniziano a comandare e basta, perdono di allenamento. Per me invece che sono una new entry se non pratico, non imparo. Ho avuto alcuni miglioramenti portandomi i compiti a casa e andando a casa della gente a mangiare.”

Sei arrivata in una squadra già da tempo affiatata. Come è il rapporto ora con i tuoi compagni d’avventura?

“Con Anna ho trovato una seconda mamma. E’ una persona deliziosa, anche nella vita. Ti aiuta, ti sta vicina. Vado spesso a trovarlo e proprio l’ultimo Sabato sera l’ho passato con lei. Io porto il vino e lei cucina.”

A “La Prova del Cuoco” hai stretto quindi rapporti professionali che hai portato poi anche nella tua quotidianità?

“E’ un programma che definisco un’isola felice rispetto a altri programmi.E’ un programma allegro, si sorride ed è un programma che prosegue poi anche nella vita, tenendo i rapporti con tutti i protagonisti. Non c’è falsità. Tutto quello che c’è dietro, è la verità. Non c’è copione sul quale andare avanti.”

Quali difficoltà hai trovato nel condurre “La Prova del Cuoco”?

“Improvvisare è forse la difficoltà del programma maggiore però con spontaneità e studiando un po’ si riempie tutto. Qui ci sono tanti protagonisti e io faccio un po’ da filo conduttore. ”

Sei palesemente quindi stata conquistata da questo programma?

“La Prova del Cuoco è una esperienza unica. Mi ci sono affezionata tantissimo e non pensavo potesse essere così. Tante volte capisco Antonella che ha lottato fino alla fine. E’ un programma pulito, che ti prende.”

Ti piacerebbe testarlo anche in altre collocazioni, come l’access time o in prima serata?

“Si, molto e credo potrebbe anche funzionare specialmente in questo periodo natalizio. Non ne ho parlato con il direttore perché ora ci sono altre priorità ma non sarebbe male testarlo con i vip. Lo avevano fatto anche nell’access time ma credo che “Affari Tuoi” sia intoccabile, nonostante quella sia un’ora in cui la gente cucina. Mi piacerebbe ma lungi da me l’idea di proporlo, nell’access ci sta bene Max Giusti. Noi andiamo avanti facendo il nostro solito, poi spero il direttore ci possa dare opportunità come programma.”

Da qualche mese sei sbarcata anche in Radio

“Si faccio anche radio su Radio2, affrontando quindi un pubblico totalmente diverso. “Le colonne D’Ercole” con Armando Traverso e Federico Biagione dalle 18 alle 19.30 ogni Sabato e Domenica e sono in diretta fino a Luglio. Una esperienza bella che mi fa sperimentare una chiave di lettura diversa da quella della televisione. E’ da provare, la consiglierei a tutti gli artisti specialmente agli inizi come me. E’ una bella palestra.”

Tra Tv e Radio hai trovato grosse differenze?

“Il pubblico della radio magari non mi conosce e non vedendo faccia e gesti, non si può puntare su commenti inutili o sorrisi. E’ la voce, le idee e le parole quello che conta. Noi cerchiamo di proporre notizie d’attualità ma non noiose, scovando le notizie più curiose.”

Dal Lunedì al Sabato ai fornelli de “La Prova del Cuoco” e nel weekend su Radio2. Non hai voglia di staccare la spina?

“Ad Agosto staccherò tutto ed andrò via mentre Capodanno lo passerò con mamma e papà ma non cucinerò io. Non ci penso nemmeno. “

Tua mamma ti segue da casa e ti da poi consigli?

“Mi guarda tutti i giorni, all’inizio quando ero troppo tosta con Vissani, con cui ho un rapporto odio-amore me lo faceva notare. Lui lo adoro, non è così burbero come sembra. Abbiamo due caratteri diversi e spesso me la prendevo a cuore. Non sopporto quando mi imita, quando parla con il mio accento che non cambierò mai perché è giusto tenere le proprie origini. Lo chiamo “orso”. Ma anche il suo carattere duro è una buona palestra, che mi fa crescere.”

Che rapporto hai con l’Auditel?

“Non sono vittima degli ascolti ma li guardo tutti i giorni e analizzo ogni cosa. Non voglio però diventarne schiava, osservo le curve per vedere cosa va e cosa non va ma con la dovuta lucidità. Quest’anno c’è un calo un po’ per tutti sia per noi che per Mediaset, anche di tanti punti. Noi invece rimaniamo sempre a galla zitti zitti intorno al 20%. Non si può dir nulla visto che abbiamo pubblicità e telepromozioni e siamo quelli che ne ha vendute di più. Noi ci scontriamo con tre Tg e reggiamo.Non posso lamentarmi visto che anche con il passaggio al digitale ci sono stati programmi che hanno perso 10 punti, ma voi di TvBlog lo sapete meglio di me.”

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