Elisa Ambanelli: La pupa e il secchione in autunno e un nuovo game-show Endemol. All Music senza quattrini
Interessante l’intervista ad Elisa Ambanelli apparsa quest’oggi su La Stampa. La Ambanelli, come ricorderete, è passata da poche settimane in casa Endemol Italia con il ruolo di Chief Creative Officer, dopo essere stata per tanti anni alla guida di All Music. Nell’intervista si tocca un tema divenuto ormai spinoso, quello del reality La pupa e
Interessante l’intervista ad Elisa Ambanelli apparsa quest’oggi su La Stampa. La Ambanelli, come ricorderete, è passata da poche settimane in casa Endemol Italia con il ruolo di Chief Creative Officer, dopo essere stata per tanti anni alla guida di All Music. Nell’intervista si tocca un tema divenuto ormai spinoso, quello del reality La pupa e il secchione. Senza entrare troppo nel dettaglio, la Ambanelli conferma che il reality sarà in onda in autunno sulle reti Mediaset e vedrà ancora una volta alla conduzione Federica Panicucci, nonostante questo nome fosse stato più volte messo in dubbio.
Tra le novità di casa Endemol che potrebbero rivelarsi un futuro successo, la CCO rivela:
C’è molto interesse su un game-show appena comprato a Cannes. Stiamo lavorando sull’adattamento, perché cose nate in Inghilterra o America nel nostro paese non si possono lasciare così come sono. Pensi ai Pacchi di Affari Tuoi di Raiuno. Lo sa che all’inizio al posto dei pacchi ci dovevano essere valigette in alluminio? Per l’Italia abbiamo pensato che i pacchi con le corde fossero più simpatici e da qualche anno anche la Spagna (partita con le valigette) ci ha copiato.
Ma la risposta più interessante arriva parlando dell’impiego precedente, quello di direttore di All Music. Riguardo ai motivi che l’hanno spinta a lasciarne la direzione, fornisce un quadro della rete desolante, di stagnazione totale. Che ci spiega anche – permettetemi – per quale motivo da mesi il palinsesto subisca variazioni solo minime e i cartoon siano sempre gli stessi:
Da un momento all’altro mi hanno lasciato senza un euro. Avevo in ballo l’acquisto di un telefilm Disney, un programma fortissimo con il Trio Medusa, un prodotto Warner molto bello che riduce le puntate dei telefilm più famosi a telefilmini da 5 minuti l’uno. In più volevo andare avanti con il programma di Gip (ex Iena) . Non solo non potevo far niente di tutto quello ma dovevo licenziare anche un sacco di gente. Ho riflettuto un minuto, sono entrata nell’ufficio di Benedetto e ho sbottato: me ne vado.
Una rete arrivata al capolinea?