Elf Me intervista con Lillo, Santamaria, Foglietta e Guzzanti: “Effetti speciali e artigianalità tutta italiana”
I quattro protagonisti ci hanno raccontato di quel gioco che avrebbero voluto ricevere da bambini ma che non hanno mai avuto
Lo spirito natalizio quest’anno lo porta Amazon. Non come un pacco consegnato da un corriere, ma come film originale, per Prime Video, tutto italiano. Durante la presentazione di Elf Me, da venerdì 24 novembre su Prime Video in streaming, abbiamo incontrato i 4 protagonisti Lillo (Pasquale Petrolo), Anna Foglietta, Caterina Guzzanti e Claudio Santamaria (che ha fatto le interviste a distanza in quanto positivo al Covid).
Nella video intervista i 4 protagonisti ci hanno fatto rivivere quel clima goliardico e cameratesco che hanno vissuto sul set, raccontando aneddoti curiosi, come un Claudio Santamaria che suonava la tromba, ma soprattutto parlando del loro rapporto con gli effetti speciali. Durante la conferenza stampa più volte si è battuto su questo aspetto, sottolineando come siamo davanti a un film italiano ricco di effetti speciali. “Gli americani non pensavano saremmo riusciti a fare un film di questo tipo in Italia e con un budget ridotto” è stato detto dalla moderatrice dell’incontro e più volte è stata sottolineata l’artigianalità di certe soluzioni adottate.
Elf Me: Lillo e la difficoltà con il finto blob
Lillo sia in conferenza che nell’intervista ha raccontato di come ha realizzato la scena in cui maneggia il blob. Non riuscendo a immaginarlo faticava a creare un movimento delle mani fluido in cui far poi inserire il blob, così “mi hanno messo gli elastici per simulare il movimento”. Quando invece viene trascinato dal blob, è stato fisicamente trainato da un cameraman. “Sono un appassionato di film di questo genere. Il fatto che siamo riusciti a farlo in Italia con professionisti italiani degli effetti speciali, è straordinario. Speriamo che in questo modo possano evitare di andare all’estero”. Tanti effetti speciali ma anche tanta “verità” come lo slimer verde ghiacciato lanciato in pieno inverno agli attori e raccontato sia da Santamaria che da Lillo.
I registi i YouNuts hanno ringraziato Gabriele Mainetti il regista di Lo chiamavano Jeer Robot e Freaks Out, qui produttore, autore del soggetto, coordinatore delle musiche e degli effetti speciali. “Appena letta la sceneggiatura abbiamo capito fosse nelle nostre corde, ricordava i film in cui siamo cresciuti e abbiamo tentato di omaggiare il mondo di Spielberg”.
Il bambino protagonista è interpretato da Federico Ielapi il “bambino” per eccellenza del cinema italiano, presente in diverse pellicole. Il suo personaggio ha la dislessia (come la figlia di Leo Ortolani che ha collaborato alla sceneggiatura ma questo particolare era stato inserito fin dal soggetto prima del suo coinvolgimento) ed è tormentato dai bulli che, secondo Ielapi, “sono solo degli invidiosi che prendo in giro quello che non hanno e non conoscono”.
L’importanza di immergersi in un mondo fantastico
“In un periodo in cui è tutto così complesso” ha sottolineato Anna Foglietta “immergersi in un mondo fantastico come quello del film è molto importante, ancor di più perché porta dei valori etici che condivido, per questo ho accettato subito”. Foglietta è la mamma nel film e racconta come sia cresciuta amando lo spirito natalizio che ha cercato di trasmettere anche ai figli. Caterina Guzzanti fa invece un elfo dalla voce molto particolare che, ha raccontato, è ispirata alla segretaria dei Ghostbusters Jeanine.
E a proposito di voce Claudio Santamaria ha faticato a trovare quella di Babbo Natale, uno dei due ruoli che interpreta in Elf Me di Prime Video. L’altro, molto più presente è un cattivo che parla in dialetto ciociaro. “Un’idea che è nata casualmente, che è piaciuta e per questo mi sono fatto rileggere tutta la sceneggiatura da Francesca Bellucci” ha raccontato Santamaria, per immergersi nel dialetto. L’attore ha sottolineato come sia importante prendersi sul serio anche quando si fanno le commedie. Solo così riescono a colpire lo spettatore.
Nell’intervista video i 4 protagonisti ci hanno raccontato anche quel giocattolo che avrebbero voluto avere da bambini e non hanno mai avuto e Caterina Guzzanti ha rievocato un cavallo di Barbie che le era stato rotto da un compagno. Elf Me è dal 24 novembre su Prime Video.