Elezioni Europee al Tg5 – Il fuori onda di Gioacchino Bonsignore: “Mica lo dico che il Pdl è calato”
Elezioni Europee ed Amministrative del 2009 protagoniste dell’informazione in queste ore, non solo sul nostro PolisBlog, ma ovviamente un po’ di tutti i palinsesti televisivi. Tg scatenati per fornire in diretta risultati con il contorno degli estenuanti commenti dei politici ospiti in studio. Non fa naturalmente eccezione il Tg5 che in collegamento dal Viminale schiera
Elezioni Europee ed Amministrative del 2009 protagoniste dell’informazione in queste ore, non solo sul nostro PolisBlog, ma ovviamente un po’ di tutti i palinsesti televisivi. Tg scatenati per fornire in diretta risultati con il contorno degli estenuanti commenti dei politici ospiti in studio. Non fa naturalmente eccezione il Tg5 che in collegamento dal Viminale schiera Gioacchino Bonsignore. Lo storico autore della rubrica Gusto è ritratto in un fuori onda che è comparso su YouTube poche ore fa.
Bonsignore è alle prese con i primi risultati e si domanda se il Pdl, il partito del Premier, è in calo rispetto alle Politiche dello scorso anno. Pur non particolarmente ferrato sui temi politici (si domanda più volte, senza trovare risposta, se la stessa sigla era presente alle Elezioni del 2008) Bonsignore ha il legittimo sospetto che quel 35,3% che si attribuisce al Pdl rappresenti un leggero arretramento, ma non riesce a trovarne conferma fra i suoi collaboratori.
La parte divertente è il suo commento, volto quasi a giustificarsi: “è una curiosità nostra, non penserai mica che lo voglia dire in onda“. Per carità, figurarsi se può essere legittimo riferire del calo percentuale del Pdl. Sarebbe proprio un’imprudenza, come conferma ridacchiando un’ignota collaboratrice: “No, anche perché ci strozzano“. Per i telespettatori si tratta di un fuori onda molto utile a comprendere un clima di paciosa intimidazione che circonda alcune notizie sul principale Tg di Mediaset. Dopo il continua il video tratto da YouTube.