Eleonora Daniele e le sue Storie vere al rientro domani su Rai1: La voglia e la maturità di un percorso di crescita
Torna domani mattina su Rai1 Storie vere con Eleonora Daniele
Un impegno continuo che l’ha portata ad essere in video tutto l’anno, prima con Storie vere nel mattino di Rete 1, poi durante l’estate alla guida del pomeridiano Estate in diretta, in un percorso di costante crescita che parte con 7 anni di Unomattima, due di Linea verde, fino ai quattro di Storie vere e tre a Estate in diretta. Eleonora Daniele torna da domani in onda, puntuale alle 10 del mattino con una nuova serie di Storie vere, il programma che ottiene da più stagioni ottimi riscontri in termini di ascolti, ma non solo.
La trasmissione, settimana dopo settimana, mese dopo mese e stagione dopo stagione, ha cambiato pelle, occupandosi delle storie degli italiani, abbandonando sempre di più argomenti acchiappa ascolti e raccontando con maggiore frequenza il sociale e la società dei nostri tempi. A proposito di questo Eleonora dice: ” Storie vere e’ un programma che piano piano ho plasmato insieme ad una straordinaria redazione ed autori eccellenti e ho portato vicino alla mia cifra di racconto: sociale, umana, con grande attenzione a chi soffre. Ho potuto dimostrare che chi conduce deve essere anche autore , pensare e creare le cose e’ un’emozione per chi fa questo lavoro”.
Un lavoro fatto questo anche a costo di grandi sacrifici, ma anche su questo Eleonora ha le idee molto chiare: “Quando si studia o si approfondisce un argomento che piace, che ti appassiona non ci si sacrifica ma si cresce. Certo molti fine settimana li passo a studiare da anni, ma non mi pesa. La passione per il mio lavoro è un grande motore di vita , una spinta a far sempre meglio”.
Storie vere torna in onda da domani, ma quali saranno le novità di questa nuova serie? Eleonora ci anticipa: ” Una novità che partirà da subito: la ricerca di cinque giovani dai 24 ai 30 anni da seguire insieme al pubblico per 9 mesi per poter raccontare più da vicino i problemi e i sogni della gioventù e soprattutto grazie a loro capire di più le nuove generazioni Si potrà mandare un video al casting Rai e poi verranno selezionate le testimonianze da nord a sud”.
La maturità di Eleonora Daniele dimostrata anche nel racconto del tragico terremoto avvenuto nel centro Italia nel corso di Estate in diretta, fa il paio con la voglia di Storie vere di diventare sempre di più una trasmissione di servizio pubblico, abbandonando certi tratti di cronaca del suo passato, anche a costo di perdere qualche punto di share. Le storie dunque sempre più protagoniste: “Hanno una importanza primaria. Per me prima vengono le persone e i loro problemi poi la televisione. Se la TV riesce a fare qualcosa di buono per loro penso che sia uno dei buoni motivi per cui continuare a portare avanti una missione sociale”
Una missione sociale che forse parte anche dalle vicende della vita privata della Daniele, a proposito di questo lei ci dice: “Sicuramente aver vissuto da vicino il mondo della disabilità mi fa vedere le cose con più profondità, con comprensione del dolore. Dietro ogni storia c’è il bisogno di non sentirsi soli, abbandonati. Il mondo dell’associazionismo ha una vitale importanza in questo. La TV deve dare ancora più spazio alle piccole associazioni territoriali , un obiettivo che mi pongo ogni giorno”
Ma c’è anche la voglia di migliorarsi e di percorrere nuove strade: “Vivo alla giornata cercando di fare bene quello che faccio. L’idea di scrivere e di lavorare ad un altro libro mi piace, da ottobre mi ci metterò …” Ma la crescita di Storie vere ora è al primo posto nei suoi pensieri: “Voglio sviluppare gli studi sulla politica estera, terrorismo, Isis, visti i vari speciali che seguo da due anni su questi argomenti. Ho desiderio di comprendere sempre più la realtà del nostro mondo attuale. La prima puntata di Storie vere inizierà con il ricordo dei nostri giovani e il primo nome e’quello di Valeria Solesin, vittima dei terroristi del Bataclan. La scheda fra l’altro sarà firmata da un nome di eccellenza del giornalismo, quello di Carmen Lasorella, per me grande donna e maestra. Un esempio da seguire. Desidero far crescere Storie vere. È un format che può dare molto e può spaziare anche su fronti più giornalistici. “
Dicono che lei sia una donna molto meticolosa nel lavoro e che controlli sempre tutto: “Tendo a controllare tutto. Sempre. Non mi sfugge nulla. Tendo a lavorare sempre insieme alla redazione senza risparmiarmi , dalla struttura pensata di un programma deve venire sempre fuori il meglio. Non sento il peso delle ore di lavoro. È un piacere.”
Ed in questa Rai sembra davvero trovarsi molto bene: ” E’una Rai sempre più attenta al Servizio Pubblico, ai messaggi sociali, c’è davvero bisogno di ascoltare i telespettatori e dare la giusta informazione . E’un onore lavorare per questa azienda. Recentemente grazie a Rai Uno e Rai Cultura ho presentato Music for Mercy, Una grande serata culturale con Andrea Bocelli e Carly Paoli dedicata a Papa Francesco e all’anno del Giubileo.”
E la Rai è molto soddisfatta di Eleonora Daniele, tanto che si parla di lei per altri progetti televisivi che potrebbero riguardare anche il suo Storie vere, ormai diventato un appuntamento irrinunciabile nel mattino di Rai1, con la prima puntata in onda domani dalle ore 10.