Effetto Vasco, su RaiDue
Giovedì 29 maggio Roma ospita la prima delle due date capitoline del nuovo tour di Vasco Rossi: poche speranze per i fan non disposti a pagare i biglietti ai bagarini, ma una bella sorpresa da parte di RaiDue.Il secondo canale del servizio pubblico, infatti, ha in programma uno speciale dal titolo Effetto Vasco – ne
Giovedì 29 maggio Roma ospita la prima delle due date capitoline del nuovo tour di Vasco Rossi: poche speranze per i fan non disposti a pagare i biglietti ai bagarini, ma una bella sorpresa da parte di RaiDue.
Il secondo canale del servizio pubblico, infatti, ha in programma uno speciale dal titolo Effetto Vasco – ne parlano anche i colleghi di Soundsblog – che prevede la messa in onda delle prime e delle ultime canzoni del live, e poi di una serie di contributi che raccontano la storia del personaggio e del cantante Vasco Rossi.
Ci sarà anche chi lamenterà toni agiografici, ma qui si guarda al piccolo evento con stupore e interesse insieme: è un bene che la musica sia al centro di un programma RAI – sebbene una tantum -, è un bene che la tv si interessi di un cantante che ha attraversato, come fenomeno, almeno tre generazioni. Ne è passato di tempo, dal 1977, anno del primo 45 giri, al primo Sanremo, 1982, con Vado al massimo (non ultima, come la leggenda metropolitana vorrebbe, ma semplicemente fuori dai premi: tutti i brani all’infuori dei primi tre erano considerati ex aequo), poi seguito, l’anno dopo, da Vita spericolata, a oggi.
Tempo, dischi e generazioni che hanno sognato sulle note e sulle parole di Vasco si sono emozionate. E proprio di emozione è fatta la filosofia di vita e musicale del rocker che, in occasione della prima tappa del suo tour, a Genova, fra l’altro ha dichiarato:
Per me il rock è provocazione e allegria. Chi detiene il potere ha bisogno che le persone siano affette da tristezza. Noi portiamo in giro gioia, siamo musicanti che accordano i violini. Musicanti, non profeti o maestri di pensiero. Ma promettiamo quasi tre ore di emozioni.
E se RaiDue può dedicare tre ore di queste emozioni a Vasco, be’, i tempi in cui quel cantante che lasciava il palco di Sanremo col microfono in tasca suscitando scandalo, forse sono proprio cambiati (il filmato dopo il salto).