Effetto Estate, la voce perbene e fuori dal coro di Greco e Rinaldi: “Ai giovani non auguriamo le corna”
Alessandro Greco e Benedetta Rinaldi si destreggiano tra temi frivoli, a Effetto estate, con grande sensibilità. I veri vincitori morali del daytime estivo sono loro!
Se c’è una coppia che alza il livello etico dei volti Rai, non avendo nulla a che spartire con l’arrivismo imperante (anche nei palinsesti estivi), è quella formata da Alessandro Greco e Benedetta Rinaldi (la gravidanza ha dato alla sua professionalità un tocco di umanità). I due continuano a dimostrare, imperterriti e a costo di sembrare fuori dal coro, che anche due persone perbene possono condurre un programma in Rai. La differenza, rispetto a chi gestiva i salotti mattutini le estati scorse, sta proprio in questo: chi conduce ha la coscienza pulita.
Così colpisce la delicatezza, il tatto e l’assoluta purezza con cui i conduttori rispondono a tono ai disvalori portati dagli ospiti in studio come se fossero accessori di moda. Greco e Rinaldi sono puntualmente circondati da vipere, ospiti rapaci e ossessionati dal gettone di presenza, personaggi con un ego spropositato, sempre pronti a salire sul carro del vincitore o a dire a volte castronerie. E i due conduttori, col sorriso sulle labbra, non hanno problemi a sconfessare puntualmente certe affermazioni di bassa lega, o a dissociarsi da certe frasi fatte: Greco, ad esempio, ha fatto notare a Tony Dallara che non è vero che nessuno canta più dal vivo.
Nella puntata di odierna si è inneggiato anche al tradimento (tema, peraltro, già trattato) e a definirlo auspicabile era persino una psicologa in studio:
“E’ una cosa che io ai giovanissimi auguro, di tradire e di essere tradito, per capire cosa può succedere”.
Poi Alessandro Greco è stato provocato da un noto Direttore di gossip, che ha rilasciato la solita dichiarazione inviperita su Belen, ‘Se non ci fosse l’Italia Belen il mutuo non l’avrebbe pagato’. Per poi aggiungere, “anche tu, Alessandro… magari non te l’hanno detto”.
Greco, pur accettando con autoironia la battuta, ha difeso il suo sanissimo matrimonio con Beatrice Bocci, che non ha mai avuto una falla e li vede storicamente uniti:
“Io lo so matematicamente che non ho avuto le corna. E mai le avrò. E non le auguro ai più giovani”.
La stessa Rinaldi lo ha spalleggiato:
“Io ai giovani augurerei più serenità nei rapporti di coppia”.
A fronte di queste dichiarazioni il parterre presente in studio rideva, come se i fuori luogo fossero solo i conduttori. A maggior ragione Greco e Rinaldi meritano rispetto, nel non vergognarsi di avere qualcosa in cui credere e nel condividerlo con il pubblico televisivo (che, dopo aver visto Effetto estate, probabilmente si farà qualche domanda sugli psicologi presenzialisti e altri sedicenti esperti). E, soprattutto, Greco e Rinaldi sono tra i pochi conduttori Rai dell’estate 2015 che non celebrano l’Expo.