Home Fiction Ecco Lost 5, su Fox: più azione per gli stessi misteri, in attesa del gran finale

Ecco Lost 5, su Fox: più azione per gli stessi misteri, in attesa del gran finale

Locke è morto, l’isola è sparita e Jack si fa convincere da Ben che bisogna tornarci. Così ci aveva lasciato la quarta stagione di “Lost” lo scorso anno, con -ancora una volta- numerosi dubbi e questioni in sospeso. Dopo l’America, dove ha debuttato il 21 gennaio, ora tocca all’Italia sapere cosa ha in serbo “Lost

pubblicato 6 Aprile 2009 aggiornato 6 Settembre 2020 00:48


Locke è morto, l’isola è sparita e Jack si fa convincere da Ben che bisogna tornarci. Così ci aveva lasciato la quarta stagione di “Lost” lo scorso anno, con -ancora una volta- numerosi dubbi e questioni in sospeso. Dopo l’America, dove ha debuttato il 21 gennaio, ora tocca all’Italia sapere cosa ha in serbo “Lost 5”, in arrivo su Fox (canale 110 di Sky) da stasera, alle 22, con una premiere di due ore.

Quello che spicca negli episodi finora andati in onda -11 su 17- è la maggiore azione delle scene, che danno più ritmo alle storie e puntano a non lasciare troppi tempi morti, oltre a, ovviamente, prepare il terreno per l’ultima stagione dello sci-fi, la sesta, prevista per il prossimo anno e già ora carica di aspettative da parte dei telespettatori.

Quest’ultimi, però, sono in netto calo in America: dagli 11 milioni della premiere di quest’anno si è passati ai 9,35 dell’ultimo episodio trasmesso mercoledì scorso, segnando così un disinteresse da parte del pubblico verso una storia che ormai ha preso una piega completamente diversa rispetto alle prime stagioni. Di questo passo, chissà cosa dovremo aspettarci nel finale dell’anno prossimo. Intanto, però, occupiamoci di questa quinta stagione: dopo il salto trovate degli spoiler -contenuti anche nella gallery-.

[Le foto promozionali di “Lost 5”]

Dove è finita l’isola? Che effetti avrà causato il suo spostamento ai naufraghi che non sono fuggiti? E Gli Oceanic six torneranno indietro? Non ci vorrà molto per capire cosa succederà sia dall’una che dall’altra parte: l’isola si è sì spostata, ma più che il dove, forse, dovrebbe interessare il quando, e servirà davvero poco a coloro che vivono capire cosa sta succedendo. Tra questi, merita una citazione particolare Sawyer (Josh Holloway), che puntata dopo puntata assumerà sempre più importanza, fino a diventare il nuovo leader dei naufraghi, dopo Jack (Matthew Fox) e Locke (Terry O’Quinn).

Di quest’ultimo, vedremo come, cosa (o chi) l’ha portato al suo tragico destino, che ancora una volta è legato a quello dell’isola stessa. Così come i sei naufraghi tornati a casa continuano, inevitabilmente, ad essere l’uno dipendente dall’altro nel segreto che li unisce: Kate (Evangeline Lilly) cresce il piccolo Aaron come fosse suo figlio, Hurley (Jorge Garcia) si è fatto ricoverare in un istituto per malati mentali, dove però sarà raggiunto da Sayid (Naveen Andrews) e non solo.

Mentre Sun (Yunjin Kim) vive la perdita di suo marito Jin (Daniel Dae Kim) non senza dolore e sete di vendetta, Jack, come detto, si avvicina a Ben (Michael Emerson, sempre straordinario nell’interpretazione di uno dei personaggi più ambigui che un telefilm ci abbia proposto), nel tentativo di tornare sull’isola, per poter salvare chi è rimasto indietro.

Ma saranno davvero da salvare? Ancora una volta, Carlton Cuse e Damon Lindelof (attesi a luglio in Italia per il RomaFictionFest) si divertono a giocare coi personaggi, portando i telespettatori a conclusioni sempre più confuse e ad ipotesi sempre più azzardate.

In definitiva, questa quinta stagione pare essere stata scritta non tanto per incuriosire, ma per porre le basi per le puntate del prossimo anno, in cui dovremmo avere tutte le risposte. Ed uso il condizionale perchè, con la mole di domande che in questi 5 anni ci sono sorte guardando “Lost”, il timore che qualcuna di queste venga dimenticata è sempre in agguato.


Lost 5