È successo in TV – 1 gennaio 1977: l’ultimo Carosello della storia (video)
Oggi nel passato: 42 anni fa l’ultimo Carosello della storia con Raffaella Carrà
L’anno si apre con l’omaggio a una pietra miliare del piccolo schermo. Un sogno lungo 20 anni: esattamente il 1° gennaio 1977, andava in onda per l’ultima volta sulla Rete 1 della Rai (poi diventata Rai 1) Carosello, il programma televisivo che scadenzava l’ora di andare a dormire per i bambini. Un programma cult che rimase per molti anni fra le trasmissioni televisive più amate, rappresentando un tipico appuntamento della famiglia italiana.
Oltre a introdurre l’innovazione della pubblicità, inserendola in un contesto che aveva il pregio di renderla gradevole dal pubblico, Carosello portò anche una serie di innovazioni nel linguaggio televisivo in generale.
La sua caratteristica più peculiare era l’inedita brevità (non solo degli spot ma anche degli altri sketch); gli stacchi teatrali dovevano essere diretti, semplici, attingendo spesso a luoghi comuni e rimanendo molto vicini alla cultura popolare.
Tra i motivi della sua chiusura, un mercato italiano della pubblicità si stava trasformando, divenendo più moderno e dinamico, e i produttori stavano diventando insofferenti verso i limiti di tempo imposti da questo modo di reclamizzare i propri prodotti.
L’importanza storica di Carosello è innegabile ed certamente bene non dimenticarlo ma si sa, il mondo muta, la vita quotidiana è cambiata così come i consumatori, rappresentanti dello specchio dell’intera società. Le trasformazioni sono state profonde, forse prima la vita per molti aspetti era migliore anche perché più semplice ma sebbene l’evoluzione che il tempo porta con sé deve essere naturalmente accettata vale la pena ricordare con piacere e forse con po’ di tenerezza un fenomeno di costume che ha contraddistinto l’Italia per anni.
Nell’ultimo Carosello furono trasmessi 5 sketch, tra cui il Superspettacolo di Capodanno diretto da Gino Landi e performato da Raffaella Carrà.