Pensiero stupendo: E se Striscia lasciasse il sabato a C’è posta per te?
Un pensiero stupendo si affaccia nella mente di qualcuno
Spira un refolo di vento lieve lieve in alcuni luoghi deputati e non deputati alle decisioni televisive delle reti italiane rispetto ad un pensiero che ancor più lieve cammina lento lento nei neuroni di chi queste decisioni deve prenderle (e anche no).
Un vento quasi impercettibile che non ha nessuna velleità di riuscire a muovere neppure la più piccola bandiera di Cologno Monzese, ma che comunque, con la sua presenza, fa diventare quasi tangibile quel pensiero di cui sopra. Che cosa veicola questo refolo di vento? E’ presto detto ed i risultati degli ultimi sabati sera televisivi ne sono il cavallo di Troia, con il bel show di Rai1 con protagonista il grande Gigi Proietti che pareggia e poi scavalca nel primo blocco C’è posta per te.
La decisione di Rai1 di far partire lo show di prime time alle ore 20:40 ha di fatto quasi “catturato” il pubblico del primo canale anche nel resto della prima serata. Ovviamente la cosa avviene solamente con un prodotto forte (con Dieci cose non ha molto funzionato), mentre con un prodotto come Cavalli di battaglia la cosa funziona, eccome.
Striscia, che nella sera del sabato non è stata mai troppo forte, sembra arginare con una certa difficoltà nell’access time il pubblico generalista del sabato sera che preferisce il varietà di Gigi Proietti. A questo punto appare legittimo pensare e questo è quello che veicola il refolo di vento di cui sopra, se non fosse il caso di far partire già alle 20:40 C’è posta per te, che di fatto, in questo modo, veicolerebbe se stesso. Cosa accadrebbe in questo caso?
Per ora è solo un pensiero stupendo sussurrato nel deserto silenzioso di un week end.
Voi cari lettori di TvBlog che ne pensate? Vedreste C’è posta per te partire alle ore 20:40 con di fatto la soppressione dell’edizione del sabato di Striscia la notizia ?
Riceviamo e pubblichiamo :
Gentile Direttore,
dobbiamo smontare il “pensiero stupendo” espresso nel sito da lei diretto: sia sabato 14 gennaio che sabato 21 gennaio, Striscia la notizia si è confermato il programma più seguito dell’access prime time sul pubblico attivo (15/64 anni) cioè quello che interessa agli inserzionisti pubblicitari e, di conseguenza, a una Tv commerciale come Mediaset che vive di pubblicità. Il 14 gennaio Striscia ha raccolto il 18.28% di share sul pubblico attivo rispetto al 14.86% di Cavalli di battaglia (in sovrapposizione); il 21 gennaio, invece, il Tg satirico di Antonio Ricci, sempre in sovrapposizione e sempre sul pubblico attivo, ha totalizzato il 17.74% di share contro il 12.11% .
Ma i vostri “pensieri stupendi” sono semplicemente il frutto di una passione viscerale anti-Striscia che vi spinge a “gufare” appena ne intravvedete la possibilità o ci sono dietro altri, più concreti, interessi?
L’Ufficio stampa di Striscia la notizia