E se Sex and the city tornasse in versione teen drama?
Carrie Bradshaw, la protagonista di “Sex and the city”, al liceo era già una ragazza che non seguiva le mode, ma le creava, e non si univa ai gruppi, ma li guidava. La determinazione che l’avrebbero resa la cronista di amori e lussi dell’Upper East Side dei giorni nostri, insomma, facevano già parte della sua
Carrie Bradshaw, la protagonista di “Sex and the city”, al liceo era già una ragazza che non seguiva le mode, ma le creava, e non si univa ai gruppi, ma li guidava. La determinazione che l’avrebbero resa la cronista di amori e lussi dell’Upper East Side dei giorni nostri, insomma, facevano già parte della sua personalità adolescenziale.
E’ questo, almeno, quello che immagina Candace Bushnell (foto), la creatrice dei romanzi da cui è stata tratta la famosa serie di Hbo, di recente approdata al cinema. L’argomento ha ragione di essere tirato in ballo, dal momento che l’autrice ha firmato un contratto con la casa editrice HarperCollins per pubblicare due romanzi che racconteranno proprio gli anni del liceo della protagonista interpretata “da grande” da Sarah Jessica Parker.
Il primo libro uscirà nell’autunno del 2010, a cui farà seguito un secondo volume, tanto per cominciare. Infatti, visto che il teen drama va tanto di moda di recente, e visto il successo della serie già andata in onda, è facile immaginarsi i produttori fare di tutto per accaparrarsi i diritti dei romanzi per trarne una serie televisiva, un prequel che raccolga i fan di “Sex and the city” ma anche i più giovani.
Non sarebbe una novità, però: di teen drama tratti da romanzi ne abbiamo già qualche esempio. Basti pensare a “Gossip Girl”, che proviene dai romanzi di Cecily von Ziegesar, o a “Privileged”, che ha debuttato da poco ma che erà già noto in libreria sotto il nome di “How To Teach Filthy Rich Girls”, scritto da Zoey Dean.
Sui nuovi romanzi della Bushnell, ancora non si sa se verranno rappresentati anche gli anni ruggenti delle altre protagoniste della serie, o se queste verranno messe da parte per porre Carrie come unica protagonista. Ma, se dovessero effettivamente diventare telefilm, non ci sarebbero problemi di reclutamento dell’ex cast o di preoccuparsi di fare aderire la trama agli impegni degli attori.
Potrebbe essere l’inizio di una nuova tendenza: dopo i mille tentativi di riportare sulle scene gli ex protagonisti di “Beverly Hills”, ora ostacoli del genere potrebbero essere superati, mantenendo lo stesso “marchio”di fabbrica conosciuto in tutto il mondo ma facendo correre le lancette dell’orologio all’indietro: “Sex and the teen”, quindi, è più che fattibile.
[Via Variety]