E poi c’è Cattelan, il late night show di SkyUno inizia a ingranare nelle parodie. Geniali I’m Geppi e PittaRenga
E poi c’è Cattelan conquista con le parodie musicali, da Mengoni in versione Gangnam Style a Renga Bollywood
I programmi possono partire deboli e poi cominciare a ingranare di settimana in settimana. E’ quello che sta accadendo a E poi c’è Cattelan, che pian piano sta conquistando il mood iconico della seconda serata.
Alessandro Cattelan ha finalmente capito di dover abbandonare gli schemi dell’intervista promozionale e sta trovando la chiave giusta per far mettere in gioco i suoi ospiti.
Il vero punto di forza del late night show di SkyUno si stanno rivelando le parodie musicali. Come non amare il verso alla hit Happy diventata I’m Geppi, con una Cucciari che ben si è prestata alla gag di rosso vestita? Per non parlare dei riadattamenti esotici di singoli italiani, da Vivendo adesso di Renga in salsa Bollywood all’Essenziale di Mengoni in versione Gangnam Style?
Cattelan è stato altrettanto esilarante quando ha chiesto a Renga della sua fallita attività di produttore di scarpe, per poi fargli cantare PittaRenga come soluzione di rilancio del suo brand. Il suo mentore Simona Ventura ovviamente apprezzerà l’ironia citazionista.
Il conduttore di X Factor si cimenta con gli ospiti anche in storici giochi da tavolo della sua generazione, da un classico come Pictionary al più recente Ruzzle. E queste sono belle idee, se le si trasforma in “appuntamento fisso”.
Per quanto mi riguarda, ho un solo vero auspicio: rivedere Cattelan in tv con Vanessa Incontrada. Quando l’ha avuta ospite ha subito instaurato con lei un ottimo feeling. Sono due conduttori belli e spigliati, che hanno iniziato entrambi con la musica. Non sarebbe male vederli interagire nella giuria di Italia’s got talent.