E lasciatemi divertire, Pino Strabioli a Blogo: “E’ un onore, un piacere e una sfida stare accanto a Paolo Poli”
Il conduttore del nuovo programma di Rai 3, intervistato da Blogo.
Pino Strabioli è il conduttore di E lasciatemi divertire, il nuovo programma di Rai 3 che avrà inizio a partire da questa sera, sabato 20 giugno 2015, dalle ore 20:15 su Rai 3, per la durata di otto puntate.
Paolo Poli, dopo un’assenza televisiva durata quasi 40 anni, ripercorrerà con Pino Strabioli la sua carriera e il ‘900, attraverso ricordi, poesie, canzoni e letture.
In ogni puntata, sarà sviscerato un peccato capitale (questa sera si inizierà con la lussuria) e, tra i numerosi riferimenti letterari che Paolo Poli ci regalerà, troveremo le novelle di Boccaccio e le poesie di Palazzeschi.
A margine della conferenza stampa di presentazione del programma, che TvBlog ha seguito in tempo reale, Blogo ha intervistato il conduttore di E lasciatemi divertire, Pino Strabioli.
Strabioli, nel corso della sua carriera, ha già lavorato con Paolo Poli, sia a teatro, nello spettacolo I viaggi di Gulliver, che per la biografia ufficiale di Paolo Poli, Sempre fiori mai un fioraio, pubblicata nel 2013.
Queste sono le dichiarazioni più importanti concesse da Pino Strabioli. A disposizione, c’è anche il video:
In studio, avrò la fortuna di avere un attore geniale come Paolo Poli che ha attraversato il ‘900 in questa maniera così forte, intelligente, colta e spudorata. Affronteremo in ogni puntata un vizio capitale con riferimenti alla sua biografia, alla letteratura e all’arte pittorica. Ci sarà una miscellanea di alto e basso, di canzoni “sboccacciate” e di poesia. I sette vizi capitali verranno raccontati anche in maniera scientifica e psicoanalitica dal professor Massimo Recalcati. E’ un onore, un piacere ed è anche una sfida stare accanto a Paolo Poli perché è imprevedibile.
La prima puntata di E lasciatemi divertire, come già anticipato, sarà dedicata alla lussuria e vedrà la partecipazione di Fabio Masi, Flavio Insinna, Vinicio Marchioni e Cosimo Rega. Poli affronterà la lussuria attraverso le poesie di Palazzeschi, riflessioni personali e citazioni artistiche, il racconto di un incontro avuto con Anna Magnani e la lettura di Masetto di Lamporecchio, novella del Decameron di Boccaccio.
La seconda puntata sarà dedicata alla gola: anche in questo caso, Paolo Poli ci delizierà con la lettura di una novella del Decameron (Federico degli Alberighi) e racconterà il suo incontro con Alberto Moravia.
La terza puntata sarà dedicata all’ira: la puntata vedrà la partecipazione di Flavio Insinna e Ascanio Celestini e il racconto del Decameron di Boccaccio, come sempre letto da Poli, sarà Calandrino e l’elitropia.